Marò: l'India chiude il caso

Salvatore Latorre e Massimiliano Girone erano accusati di aver ucciso due pescatori al largo delle coste del Kerala a febbraio del 2012

I due marò (Ansa)

I due marò (Ansa)

Roma, 15 giugno 2021 - Marò: finalmente si chiude il caso con l’India. La Corte suprema indiana ha chiuso tutti i procedimenti contro Salvatore Latorre e Massimiliano Girone, i due marò accusati di aver ucciso due pescatori al largo delle coste del Kerala a febbraio del 2012. Lo riferiscono i media di Nuova Delhi, secondo cui già la settimana scorsa la Corte suprema aveva accettato di chiudere tutti i procedimenti dopo il deposito del risarcimento di 100 milioni di rupie, circa 1,1 milioni di euro, destinato ai parenti delle vittime.

La Corte Suprema indiana aveva rinviato la chiusura del caso lo scorso 19 aprile perchè l'indennizzo di cento milioni di rupie (circa 1,1 milioni di euro) che l'Italia doveva versare alle famiglie delle vittime non era stato ancora depositato. Nel corso dell'udienza del 19 aprile, che era stata presieduta dallo stesso presidente della Corte - Sharad Arvind Bobde - il procuratore generale dello Stato, Tushar Mehta, aveva dichiarato che «l'Italia ha avviato il trasferimento di denaro», aggiungendo però che la somma non era ancora disponibile. Il nove aprile scorso la Corte aveva deciso che il caso sarebbe stato chiuso solo dopo il deposito del risarcimento pattuito.

I due militari erano accusati di aver ucciso nel 2012 due pescatori indiani, al largo delle coste del Kerala: i fucilieri, che erano impegnati in una missione antipirateria a bordo della nave commerciale italiana Enrica Lexie, videro avvicinarsi il peschereccio Saint Antony e, temendo un attacco di pirati, spararono alcuni colpi di avvertimento in acqua. A bordo della piccola imbarcazione, però, morirono i due pescatori Ajeesh Pink e Valentine Jelastine, e rimase ferito l'armatore del peschereccio, Freddy Bosco. Dopo un lungo contenzioso, nel luglio del 2020 il tribunale internazionale dell'Aja, che aveva riconosciuto «l'immunità funzionale» ai fucilieri, aveva stabilito che la giurisdizione sul caso spettava all'Italia e aveva disposto il risarcimento alle famiglie delle vittime.

Parla di “successo della diplomazia italiana”, Paolo Gentiloni, commissario europeo, che commenta così su Twitter la chiusura di tutti i procedimenti contro Latorre e Girone. «Finalmente chiusi tutti i procedimenti della Corte suprema indiana contro Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. Un ringraziamento sentito alla diplomazia italiana e a tutti quelli che ci hanno lavorato», twitta la senatrice del Pd Roberta Pinotti, presidente della commissione Difesa a Palazzo Madama.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro