Firenze, 7 marzo 2022 - «É sempre difficile sapere chi sono i veri proprietari dei grandi yacht in costruzione nei cantieri nautici in Toscana, ma sappiamo che vi sono molti armatori russi. Con l'applicazione delle sanzioni si può determinare il blocco dei pagamenti sui contratti in stato di avanzamento e quindi sulle costruzioni in corso d'opera, oppure, anche se le imbarcazioni sono già terminate e pagate, non sono in grado di ritirarle». Lo afferma Massimo Braccini, segretario generale di Fiom-Cgil Toscana.
«La situazione non é per tutti i cantieri uguale - prosegue - , sicuramente alcune aziende hanno molti contratti con armatori russi ed altre nessuno, ma se la situazione non si sbloccasse, il comparto ne soffrirà molto. Seguiremo attentamente l'evoluzione della situazione».