Tassa di soggiorno, Federalberghi Firenze: "Da noi forte perplessità"

Il presidente Francesco Bechi: “La proposta di aumento vedrebbe Firenze al top a livello europeo come importo da pagare”

Il presidente di Federalberghi Firenze Francesco Bechi

Il presidente di Federalberghi Firenze Francesco Bechi

Firenze, 27 gennaio 2023 – Federalberghi Firenze è fortemente critica sull'ipotesi di aumento di imposta di soggiorno. “Abbiamo fatto presente, negli incontri col vicesindaco Bettini e l'assessore al bilancio Bettarini, la nostra posizione di forte perplessità e negatività – ha commentato il presidente di Federalberghi Firenze Francesco Bechi -. La proposta vedrebbe Firenze al top a livello europeo come importo da pagare. L'ultima proposta che ci è stata fatta è di un aumento, ad esempio, sui tre stelle di sei euro a persona ed è una cifra che grava sull'importo totale visto che il costo medio di una camera in bassa stagione per quella tipologia di albergo oscilla tra i 70 e i 90 euro. L'importo deve essere proporzionale al soggiorno”. Bechi ha ricordato che “il settore del turismo, seppur in ripartenza, è ancora fortemente sofferente. Abbiamo chiesto un criterio di attenzione alla stagionalità e ancora oggi il tema è in discussione. C'è poi il tema dell'impegno della risorse: io ho chiesto, nell'ultimo incontro, perché proprio adesso si fa questa revisione dell'importo. Mi chiedo dove verranno destinate queste risorse”. Il presidente di Federalberghi Firenze ha spiegato che “questo aumento può diventare un elemento che va a incentivare i visitatori giornalieri”.

Niccolò Gramigni

 

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