Toscana, oltre 7.500 professionisti disoccupati a causa della pandemia

Lo dice il rapporto di Confprofessioni, che in un anno registra un calo del 6,8 per cento dei professionisti attivi nella regione. Situazione peggiore per giovani e donne

Lo studio di un commercialista (foto repertorio)

Lo studio di un commercialista (foto repertorio)

Firenze, 23 dicembre 2021 - La Toscana paga il conto della pandemia, anche per quello che riguarda i liberi professionisti. E’ quanto emerge dai dati del rapporto 2021 sull’occupazione presentato da Confprofessioni, secondo i quali i professionisti attivi, cresciuti di numero del 12,1 per cento nel decennio 2009-2019, sono crollati del 6,8 per cento in un solo anno, tra il 2019 e il 2020, passando da 110.157 a 102.619. Di questi, oltre 31mila hanno più di 55 anni.

Forti difficoltà si sono registrate tra i giovani professionisti under 34 nel corso di tutto l’ultimo decennio. Se infatti nel 2009 in Toscana se ne contavano 19.545, nel 2019 sono scesi a 17.842 (-8,7%) e nel 2020 a 17.340 (ancora un -2,8%). L'occupazione delle donne è scesa del 6,1 per cento nell'anno della pandemia, contro un incremento che sfiora il +2 per cento per gli uomini.

“I dati – commenta il presidente di Confprofessioni Toscana, Ivo Liserani – dimostrano come la pandemia si sia tradotta in Toscana in una contrazione significativa del numero dei liberi professionisti, con riverberi particolarmente negativi per quanto riguarda i giovani, che rappresentano la frazione più fragile, oppure l’occupazione al femminile. Difficoltà non iniziate con il Covid, ma che il Covid ha certo accentuato in maniera forte”.