Uffizi, musica davanti alla Venere con Emanuele Aloia

Firenze, 15 aprile 2021 - In occasione della Giornata Mondiale dell’Arte, che ricorre ogni 15 aprile, il cantautore 22enne Emanuele Aloia ha eseguito simbolicamente una sua canzone alla Galleria degli Uffizi, Romeo e Giulietta, nella sala che accoglie la celeberrima ‘Nascita di Venere’ di Botticelli. 

Oltre all’esibizione, c’è stato un dialogo, sul tema dell’importanza dell’arte, tra il cantautore e il direttore del museo Eike Schmidt. La canzone contiene riferimenti ai due massimi capolavori di Botticelli ospitati agli Uffizi, la Venere e la Primavera. E sia la live session con l’esecuzione del brano e il colloquio tra il musicista e il direttore del museo sono stati trasmessi in doppia diretta sui canali TikTok delle Gallerie degli Uffizi e di Emanuele Aloia. 

(...)se vuoi sederti racconto una storia di Botticelli, sei la Primavera (...) Ed ho cercato di dimenticare ma non è mai facile, incanto e poi rivoluzione: la nascita di Venere, dice il testo della canzone.  «È importante valorizzare l’arte visiva, ma non solo, le arti sono tante, anche la musica - ha detto il direttore Schmidt –. E le arti non sono solo le opere capolavori dell’antico, ma anche quelli contemporanei. Qui oggi celebriamo la contemporaneità, purtroppo da soli, ma connessi attraverso i canali social con tutta l’Italia e il mondo intero».