Palazzo Pitti riapre le sue porte al pubblico

Firenze, 20 gennaio 2021 - Sono arrivati alla spicciolata, persino emozionati. E comunque felici di avere tutti quei tesori solo per sé. Certamente un’esperienza irripetibile. Oggi, alla fine della prima mattinata di riapertura, sono stati 89 i visitatori di Palazzo Pitti, che incrociavano i molti di più che invece entravano e uscivano dal Giardino di Boboli per una passeggiata o per un po’ di jogging.

A dare il benvenuto ai primi turisti tornati nella bellissima Reggia di Oltrarno c’era il direttore Eike Schmidt, felice di restituire i musei di Pitti ai cittadini. Quasi tutti o fiorentini, o comunque della città metropolitana gli appassionati d’arte che ieri hanno varcato il cortile dell’Ammannati per accedere al Tesoro dei Granduchi a piano terra, proseguire verso la Galleria Palatina, con la possibilità di visitare nella Sala delle Nicchie la mostra sul restauro del dipinto di Raffaello con Il Papa Leone X e due cardinali. Infine la Galleria d’Arte Moderna al terzo piano. Resta chiuso per adesso Il Museo della Moda e del Costume e gli Appartamenti Reali. L’orario di apertura sarà dalle ore 8,30 alle ore 13,30 dal martedì al venerdì.

L’ultimo ingresso consentito sarà un’ora prima della chiusura. E domani tocca alla Galleria degli Uffizi, con orario di apertura dalle ore 8,30 alle ore 18,30, dal martedì al venerdì. In questa prima fase sarà possibile intanto visitare le 40 sale del secondo piano, compresa la mostra sul dipinto ‘Esperimento su di un uccello inserito in una pompa pneumatica’ di Joseph Wright of Derby, capolavoro in prestito dalla National Gallery di Londra (ancora fino a venerdì compreso, perché la settimana prossima il celebre dipinto dovrà ripartire alla volta dell’Inghilterra). Si potrà visitare inoltre la mostra archeologica ‘Imperatrici, matrone,liberte. Volti e segreti delle donne romane’, nella Sala Detti e nella Sala del Camino al primo piano degli Uffizi. La validità delle tessere annuali “Passepartout”, inclusa “Passepartout Family” è prorogata di 77 giorni, per compensare quelli della chiusura.

Olga Mugnaini