Indimenticabile Albertazzi, torna la "Festa per Giorgio"

La seconda edizione dell'happening con Mariangela D'Abbraccio e tanti ospiti nella tenuta della Pescaia, voluta dalla moglie Pia de'Tolomei

Giorgio Albertazzi

Giorgio Albertazzi

La Pescaia (Grosseto), 21 giugno 2018 - "Quando gli dèi non c'erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c'è stato un momento unico in cui è esistito l'uomo, solo”. Per questo Marguerite Yourcenar nel 1951 scelse l’imperatore Adriano come protagonista del suo più grande romanzo e non è un caso se il grande Giorgio Albertazzi sia poi diventato l’immagine di Adriano con il suo spettacolo sulle ‘Memorie’. Due anni dalla morte di uno dei più grandi interpreti del teatro italiano avvenuta a Sticciano, nella tenuta di famiglia, alla Giorgio Albertazzi, il 28 maggio del 2016.

Nessuno ha dimenticato Albertazzi, uomo in fuga perennemente da se stesso, forse anche dal successo. E alla memoria del maestro del teatro italiano è intitolata la seconda “Festa per Giorgio”. Organizzata e ideata dalla moglie Pia de’ Tolomei (insieme nella foto) , il 29 giugno alle 20 nella stessa tenuta di famiglia alla Pescaia, in Maremma.

Giorgio Albertazzi e Pia de' Tolomei
Giorgio Albertazzi e Pia de' Tolomei

Pia che mai l'ha abbandonato che ha coccolato fino alla fine il corpo stanco dell’imperatore e accompagnato i suoi stupori verso la grazia e la bellezza tanto da farli diventare la sua autobiografia. Pia, dolce e indomabile, che dopo l’incontro del 1989 non lo ha più lasciato. Una serata che avrà come interprete una delle più talentuose attrici italiane, Mariangela d’Abbraccio (nella foto sotto), con cui Albertazzi ha avuto un grande sodalizio artistico e sentimentale. Sul palco, con Big Stefano Cocco Cantini, ci sarà anche il quartetto Musica da ripostiglio (Luca Pirozzi, Luca Giacomelli, Emanuele Pellegrini, Raffaele Toninelli), affiancato dalle fisarmoniche di Gianluca Casadei e dal violino di Alessandro Golini. La d’Abbraccio è stata protagonista anche del primo anniversario della scomparsa di Albertazzi, insieme ad altri due grandi nomi, Ornella Vanoni e Serena Autieri. 

Mariangela d’Abbraccio
Mariangela d’Abbraccio

Le luci del palcoscenico si accenderanno anche questa volta nella splendida villa a Sticciano Scalo, nel comune di Roccastrada (Grosseto), nel cui grande parco sono custodite le ceneri del Maestro. Lo spettacolo sarà una festa di parole e musica, dove le voce di Mariangela d’Abbraccio regalerà un’altra intensa interpretazione, come quella magistrale che incantò il pubblico lo scorso anno con un testo sulle città del Sud. Agnostico, ma profondamente spirituale, proprio come l’Imperatore Adriano, Albertazzi è stato una delle più grandi personalità artistiche contemporanee, nel segno di un nuovo umanesimo legato soprattutto al Teatro.

E sarà dunque il teatro, come sempre, attraverso una musa d’eccezione che conosceva bene il Maestro, ad omaggiare l’Imperatore Giorgio.

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