Foto e poesia si incontrano su Instagram. Ed è subito successo

L'iniziativa di due giovani fiorentini, Alessio Aguzzi e Lorenzo Ricciardi

Alessio Aguzzi e Lorenzo Ricciardi

Alessio Aguzzi e Lorenzo Ricciardi

Firenze, 18 aprile 2018 - Sono due grandi amici Alessio Aguzzi e Lorenzo Ricciardi, due ragazzi di Firenze di 19 e 21 anni, che quattro mesi fa hanno unito le loro due grandi passioni: fotografia e poesia. Hanno creato una pagina Instagram (@siatelapoesia) che ad oggi conta oltre oltre 41mila seguaci. Il progetto ha come incipit ‘Siate la Poesia’ perché, spiegano, “riteniamo che ogni persona debba trovare la poesia che si nasconde nella propria vita. L’obiettivo è quello di far capire a tutti i ragazzi italiani che ci sono dei modelli da seguire ‘migliori’ rispetto a quelli che la massa tende ad idolatrare. E rilanciare nel cuore dei ragazzi nostri coetanei, la bellezza dell’arte, della conoscenza e della comunicazione poetica, e la voglia di fare di una propria passione un vero e proprio obiettivo, e non solo un sogno da rinchiudere in un cassetto. Di questi tempi i social, molto spesso, mostrano purtroppo solo dolore e frustrazione per ciò che non si è fatto, piuttosto che per ciò che si è davvero realizzato. Non accettiamo denaro né ricompense. Vorremmo solo arrivare nei cuori di tutti, facendo conoscere le nostre idee e valori; facendo capire che ci si può unire anche attraverso passioni che sembrano completamente diverse all’apparenza”.

Come nasce l’idea di questo progetto?

Alessio: “L’idea è nata perché io e Lorenzo avevamo già un rapporto di amicizia da tempo. Sapevo che lui amava scrivere e per gioco gli ho detto: a me piace fare foto, uniamo le due passioni”.

Lorenzo: “Nasce tutto per gioco, ma poi il progetto si è evoluto e ora l’obiettivo è innanzitutto quello di portarlo avanti, e chissà, magari anche quello di realizzare un nostro sogno”.

A cosa vi riferite?

Alessio: “Arrivare un giorno a realizzare un programma televisivo in cui ragazzi e ragazze parlano di ciò che sentono, delle loro capacità, affinché si recuperino certi valori nei giovani, dal momento che i modelli che oggi i ragazzi hanno sono superficiali. Ho infatti conosciuto altri giovani che scrivono, disegnano, ma non riescono a comunicare il proprio lavoro. Volevamo dunque creare uno spazio dove loro possano esprimersi e comunicare”.

Lorenzo: “Un programma in cui la gente viene e ci mostra le proprie passioni, ci racconta storie e cosa da queste storie è venuto fuori: una poesia, una fotografia o un quadro. La cosa più importante è infatti condividere proprie passioni, ed è appunto questo messaggio che intendiamo veicolare”.

Come si realizza praticamente il progetto?

Lorenzo: “Io scrivo da più di cinque anni. Mostro il testo di una frase ad Alessio e lui, ispirato da quelle parole, produce un’immagine”.

Alessio: “L’obiettivo di questo nostro progetto è quello infatti di far capire a tutti i ragazzi che dentro ciascuno di noi c’è poesia, e va trovata realizzando i propri sogni”.

Come vi spiegate il successo della vostra pagina Instagram?

Alessio: “La pagina c’è da quattro mesi, certo non ci aspettavamo un così grande e repentino successo, perché tutto è nato per gioco. Ma in tanti hanno condiviso le nostre frasi, il progetto è piaciuto e tanti ragazzi sono giunti a noi”.

Lorenzo: “Molta gente ha dentro quello che abbiamo noi, ma a volte per paura di essere giudicata, o di non farcela o per paura di non essere in grado, rinuncia ad esprimerlo. Il nostro progetto vuole dire a tutti, soprattutto ai giovani, di cavalcare le proprie passioni e di portarle avanti”.

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