Fermarsi con Giuliano Ladolfi a contemplare l'orlo del tempo

E' un romanzo sedimentato e ricostruito lungo molti anni

Firenze, 24 agosto 2020 - Conosciamo Giuliano Ladolfi come editore, direttore del periodico Atelier e appassionato professore di italiano nelle scuole superiori, ma in virtù di queste evidenze si tende a trascurare l'attività editoriale e di conduzione dei periodici che, illuminate da un ampio coinvolgimento di giovani, germina sul suo essere scrittore. Andrà affrontata una ricostruzione più puntuale a riguardo, ma ora possiamo soffermarci sulla sua ultima prova narrativa: "L'orlo del tempo', un romanzo sedimentato e ricostruito lungo molti anni.

Alcune di queste pagine, che ritraggono la parabola di un gruppo di amici di una cittadina di provincia del nord Italia, sono nate negli anni Settanta. Come se avesse intuito un soggetto da far maturare nel tempo, in chiave non solo retrospettiva, Ladolfi ha fermato sulla carta alcune stagioni e situazioni colte in tratti forse non tanto autobiografici ma di una generazione seguita nelle sue tipologie in momenti diversi, rimandando in avanti una ricostruzione che porta oggi il lettore sull'orlo di un tempo di confine, dal quale guardare la vita di amici nati nei Cinquanta del secolo scorso e che lasciano il testimone ai figli. Forse si può restare insieme, dopo tanti anni, meglio di quel che si è stati, salvando quei legami che non sono stati abbandonati dai protagonisti dell'Orlo ma ritrovati più avanti, nella maturità che non ha più bisogno di infingimenti: l'amore rimandato per cercare il successo e un vitalismo che non ferma il tempo, il suo scavare la verità delle cose, imprenditori che dissipano la ricchezza ma non nascondono il loro bisogno degli altri, madri irrisolte per una ricerca di leggerezza e altre che manifestano una maturità paziente, figli che diventano amici oltre i limiti dei genitori, gli uni e gli altri accompagnati dalla vicinanza di figure spirituali ancorate a qualcosa di solido e capaci di ricomporre fratture.  

Michele Brancale 

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