Firenze, 7 giugno 2014 - Una festa in nome dell’arte, intesa sotto tutte le sue forme di creatività e di genio. Sono infatti le «Muse» l’emblema del premio ideato e promosso negli anni da Giuliana Plastino Fiumicelli, attraverso il quale vengono assegnati ricoscimenti ai personaggi più meritevoli nei loro ambiti professionali.

Oggi nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, davanti a un numerosissimo pubblico e alle maggiori autorità civili, militari e religiose, la solenne cerimonia per la 49° edizione del Premio Internazionale “Le Muse”. Fondato nel 1965, da allora si è consolidato divenendo sempre più ambito e prestigioso. Una qualificata giuria seleziona terne di nomi illustri e famosi nel campo delle lettere, delle arti, delle scienze, del cinema, della televisione. Insieme al vicesindaco Cristina Giachi, quest’anno Giuliana Plastino Fiumicelli ha consegnato i premi a Wim Backers nel simbolo dell’Apollo Musagete, Ignazio Gaudiosi per la Musa Calliope, Claudio Saporetti per la Musa Clio, Enzo Cucchi nel simbolo della Musa Erato, Leo Nucci nel simbolo della Musa Euterpe, Tullio Solenghi nel simbolo della Musa Melpomene, Boris Petrushansky per la Musa Polimnia, Francesco D’Episcopo nel simbolo della Musa Talia, Davide Bombana nel simbolo della Musa Tersicore, Paolo Blasi nel simbolo della Musa Urania, Milena Vukotic nel simbolo della X Musa (Cinema), Anna Moroni nel simbolo dell’XI Musa (Televisione). Nel corso della cerimonia, a cui ha preso parte anche il presidente del consiglio comunale uscente, Eugenio Giani, sono stati presentati i nuovi accademici Isabella D’Antono, Giovanni Girardi, Paola Mosi.

La fondatrice  Giuliana Plastino Fiumicelli ha ricordato che il premio fu fondato nel 1965, quando era sindaco Giorgio La Pira: «Subito credette nella mia idea di dar vita al Premio — ha ricordato — appoggiandomi spiritualmente e aprendomi i saloni di Palazzo Vecchio. Quanti e quanti grandi personaggi hanno ricevuto quest’ambito riconoscimento nel corso degli anni. Benvenuti gli ospiti premiati quest’anno. Tutti riceveranno il Diploma di Accademico che attesta le loro grandi qualità. Godetevi questa città unica al mondo, capace di attrarre e sedurre qualsiasi persona la veda».

Olga Mugnaini