Schermo dell'Arte Film Festival

Firenze, 8 novembre 2013 - Foto, video, immagini in movimento raccontano l’identità globalizzata dentro una nave cargo cinese, l’irreversibilità dei danni nucleari con le prime immagini del dopo-Cernobyl, il volto duro della guerra e migliaia di sorrisi in giganteschi ritratti.
Sempre più internazionale e ricco di eventi, torna nel grande contenitore della 50 giorni all’Odeon lo "Schermo dell’arte", il festival nel festival che porta al cinema l’arte contemporanea. Dal 13 al 17 novembre l’avanguardia delle arti visive si diffonde nei principali centri di arte contemporanea di Firenze. Oltre
alle proiezioni dell’Odeon, infatti, incontri e performance sono in programma all’Accademia di Belle Arti di Firenze, alla CCC Strozzina, al Centro Pecci, al Museo Marino Marini, all’Università degli Studi di Firenze e a Villa Romana.

In calendario 25 film di cui 16 anteprime, con ospiti internazionali come il fotografo giapponese Hiroshi Sugimoto (ospite il 15 novembre alle 22), l’artista britannico vincitore nel 2005 del Turner Prize Simon Starling, che presenterà ‘Black Drop’ (15 novembre alle 21), l’artista albanese Adrian Paci, protagonista
in questi giorni di una grande retrospettiva al PAC di Milano (14 novembre alle 21), lo scultore e film maker
lituano Deimantas Narkevicius attualmente in mostra al Museo Marino Marini (16 novembre alle 18 e domenica 17 alle 18).

Il ricco programma è stato presentato dalla direttrice Silvia Lucchesi, che è partita dalla serata pre-inaugurale dedicata ai giovani artisti. Martedì 12 alle 18,30 a Villa Romana saranno proiettati i video di 12 artisti under 35 di 10 Paesi europei, selezionati per la seconda edizione di ‘Visio’, a cura di Leonardo Bigazzi.

La programmazione al Cinema Odeon aprirà invece mercoledì 13 novembre con tre film: alle 18 ‘Fifi Howls From Happiness’ sullo scultore e pittore iraniano Bahman Mohassess alla presenza della regista Mitra Farahani; alle 21 ‘Inside Out: The People’s Art Project’ racconto dell’originale progetto fotografico di partecipazione sociale dell’artista francese JR; alle 22.30 il racconto dell’esperienza brasiliana dello street artist Keith Haring. La rassegna si conclude il 17 novembre con il Premio internazionale dedicato agli artisti under 35’.

Laura Tabegna