Firenze, 8 ottobre 2010 - 'Private Flat #6-Brucia Babilonia' prenderà il via stasera. La manifestazione è in programma nei giorni 8-9-10 ottobre 2010 e parteciperanno oltre 70 artisti che proporranno i loro lavori in 17 spazi privati, tra appartamenti e studi professionali, allestiti come luoghi espositivi per l’arte contemporanea. La kermesse Private Flat è giunta alla sua VI edizione e mantiene il suo caratteristico format di 'esposizione diffusa' in luoghi della città messi a disposizione dell'arte contemporanea direttamente dai cittadini. Si tratta di appartamenti e studi professionali, allestiti come autentici luoghi espositivi. Quest'anno glispazi di Private Flat (www.privateflat.it) sono 17, un dato in aumento rispetto alla scorsa edizione: nel 2009 erano 14.

 

L'interesse da parte del pubblico e dei cittadini aumenta, infatti, vengono offerti sempre di più gli spazi personali per la realizzazione dell'evento.I progetti curatoriali sono stati selezionati tra le oltre 60 proposte giunte inrisposta al bando che l'Associazione Private Flat ha promosso circa dieci mesi fa. Gli artisti coinvolti sono oltre 70 e, come in passato, alle esposizioni di arte visiva si affiancheranno performance all'interno degli appartamenti. Ognuno dei 17 spazi ospiterà un progetto espositivo o performativo legato al tema comune di questa edizione: il linguaggio e la comunicazione.Il titolo Brucia Babilonia coniuga una riflessione comune sui temi della comunicazione interpersonale e interculturale, in una doppia dimensione sociale e privata. Babilonia, e la sua traduzione biblica Babele, è stata scelta come allegoria per i suoi rimandi simbolici a ampie problematiche ancora accese nella società contemporanea.

 

La lingua, le differenze culturali, l'incapacità comunicativa, sono alcuni degli aspetti a cui l'immagine della capitale del mondo antico ancora rimanda. Il rogo che simbolicamente vorrebbe arderla suggerisce il quesito principale che è stato posto ai curatori partecipanti, ovvero se la molteplicità e il pluralismo di forme possano o debbano depositarsi nell'uniformità di linguaggio, pensiero, costume, volontà.Private Flat 2010 rinnova la sua sfida alle forme tradizionali su cui vengono costruite le manifestazioni artistiche e culturali. Nessun finanziamento pubblico è stato richiesto per realizzare la manifestazione, a ribadire la volontà di coinvolgimento dal basso della cittadinanza. Gli spazi espositivi, i finanziamenti, le professionalità messe in campo per la realizzazione dell'evento dimostrano l'interesse e lo sforzo di un numero sempre più ampio di singoli. Non va dimenticato, però, che la crescita del successo di Private Flat rappresenta un più generale desiderio di contemporaneità espresso dalla città, a cui negli anni recenti le istituzioni pubbliche hanno cercato di dare risposta. È proprio in dialogo con queste scelte effettuate da parte degli enti territoriali che la manifestazione vuole porsi, utilizzando l'originalità del suo formato e la solidità dei suoi presupposti.

 

PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

Venerdì 8 Ottobre ore 16-21

Opening degli spazi*(ingresso libero)

Ore 20

Opening Party con performance live di Alpin Folks, Gioacchino Turù e VanessaV., Soulsick (Casa della Creatività, vicolo di Santa Maria Maggiore 1)

 

Sabato 9 Ottobre e Domenica 10 Ottobre ore 10-20

Spazi aperti (ingresso libero) SPAZI, PROGETTI, CURATORI, ARTISTI

Spazio #6.1 via Riguccio Galluzzi 3

One way. Comunicare prescindendo dall'ascoltatore,curato da Silvio Valpreda. Artisti presenti: ALT Group, Heiko Beck, Fannidada,Sato Kawabata, Paolo Mandolino, Julia Steuernagel, Silvio Valpreda.

Spazio #6.2 via Alfredo Oriani 21

inPossibilità

curato da Claudia Olendrowicz e Miriam Valiani. Artisti presenti: Nora Körner, Claudia Olendrowicz, Charlotte Seidel, Miriam Valiani.

Spazio #6.3 via dei Della Robbia 82/5

Ustioni

curato da FAC (Fronte Arte Contemporanea). Artisti presenti: Davide Allieri,azt, Fabrizio Cotognini, Giovanni Gaggia, Dario Ghibaudo, Oscar Giaconia, Andrea Magaraggia, Sebastiano Mauri.

Spazio #6.4 piazzale Donatello 33

I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio corpo

curato da Costanza Baldini. Artisti presenti: Lorenzo “Logu” Guasti,Fuckyouverymuch, Valentina Massimino, Sabrina Muzi, Vaclav Pisvejc.

Spazio #6.5 via Giuseppe Giusti 16

B-label

curato da Irene Balzani e Irene Innocente. Artisti presenti:Lisa Batacchi, Raffaele Di Vaia, Franco Menicagli.

Spazio #6.6 via Fra' Paolo Sarpi 22

B/B_ridammi la parola

curato da Ophelia Lauper. Artisti presenti: Serena Bastari, Manikè, MauroFrediani, Viola Niccolai, Ophelia Lauper, Elena Pellicci, Silvia Rocchi.

Spazio #6.7 via Scipione Ammirato 80

Effetti postbabelici

curato da Chiara Ruberti. Artisti presenti: Luca Coppola+Niccolò Mazzoni, Giuseppe De Grazia, Massimo Pasca, Paola Spencer.

Spazio #6.8 via Cittadella 6

La distanza

curato da Alessandro Garda. Artisti presenti: Sandro Rafanelli.

Spazio #6.9 via Il Prato 64

Cupe vampe

curato da Matilde Puleo. Artisti presenti: Meri Ciuchi, Virginia Lopez, Paola Maffei, Antonella Mercati, Muzakiller Foundation, Pino Puntù.

Spazio #6.10 via Palazzuolo 104

L'origine perduta

curato da Valentina Filice. Artisti presenti: Gianni Barelli, Annalisa Berella, Mattia Colombo, Zanbagh Lotfi, Aryan Ozmaci, Elena Palazzini, Daniela Pitrè,Vinicio Venturi, Tatiana Villani.

Spazio #6.11 via Isola delle Stinche 3

The wall (archives)

un progetto di Pietro Gaglianò.

Spazio #6.12 via de' Benci 23

Traduzioni radicali

curato da codec. Artisti presenti: Ismail Acar, Azzurra Argentieri, Cyop&Kaf, Letteria Giuffrè Pagano, Francesco Lastrucci, Enikó Lórinczi, Ximena Zuniga, Aleksandra Zurczak.

Spazio #6.13 via di San Niccolò 23

Performance site specific. N. due maggiore di uno

un progetto di Stimm.ung.blend e Rutsch.

Spazio #6.14 via Maggio 43

New Babylon: osservatorio di metamorfosi

curato da Alessandra Acocella e Alessandro Gallicchio. Artisti presenti: Guido Cozzi, Rachel Morellet.

Spazio #6.15 via Maggio 64r

Una stanza per tè

curato da Fiorella Nicosia. Artisti presenti: Brunella Baldi, Manuela Mancioppi.

Spazio #6.16 via della Chiesa 27

BOI (Babylon Optical Illusion)

curato da Ilaria Castellino e Micro. Artisti presenti:Katia Giuliani, Simone Ialongo, Debora La Mantia.

Spazio #6.17 via del Campuccio 52

O-Skenè

curato da Matteo Innocenti. Artisti presenti: Lucilla Bellini, Manuela Menici,

Vanni Meozzi, Michele Simonetti.