"Ztl, la pedonalizzazione più grande mai fatta"

Oggi la giunta approverà le linee guida per le richieste degli operatori L’idea del sindaco Nardella è di procedere per "fasce orarie o intere giornate"

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L’annuncio è impegnativo. "Porteremo in giunta una delibera che pianifica la più grande pedonalizzazione fatta a Firenze per aiutare tutti i ristoranti e bar a mettere sedie e tavolini, vogliamo creare le condizioni perchè il centro torni a essere vissuto dai fiorentini". Oggi quindi la giunta con un ultimo sprint approverà le linee guida per la prima "pedonalizzazione dal basso". Roba da far impallidire tutti i suoi predecessori.

Tradotto: saranno messe nero su bianco le regole da rispettare per poter chiedere di pedonalizzare strade e piazze. Misure da rispettare, fasce orarie, eventuale viabilità alternativa. Progetti che potranno essere presentati a Palazzo Vecchio dagli esercenti di una o più strade e che poi dovranno essere valutati dai tecnici del Comune, sviluppo economico e mobilità, per verificarne la fattibilità.

Dopo l’approvazione della giunta toccherà al consiglio comunale dire la sua e, dai primi di giugno in poi i progetti saranno valutati nei tempi più brevi in modo da dare un consistente aiuto a tutti gli operatori dei pubblici esercizi, ristoranti e non solo.

Con l’idea delle nuove pedonalizzazioni in centro "o a fasce orarie, o addirittura per tutto il giorno in alcune strade" il sindaco Dario Nardella ieri è tornato chiudere l’ipotesi, avanzata dalle opposizioni di centrodestra, di riaprire la Ztl. Anche quella attualmente in vigore durante la giornata. "Sarebbe un controsenso – ha spiegato a Rtv38 – con più strade pedonalizzate sarà ancora più complesso entrare in centro con la macchina".

Per far tornare a vivere il centro Nardella ricorda di aver appena varato "una promozione mai vista prima: grazie alla disponibilità di molti gestori di garage privati, nei prossimi 15 giorni sarà gratuito parcheggiare. Sono più di mille posti auto".

E fino a settembre l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti si è già impegnato in una trattativa per far comunque abbassare le tariffe orarie.

Per ora negli uffici dello Sviluppo economico guidati dall’assessore Federico Gianassi sono arrivati una trentina di richieste. Abbastanza per mettere nero su bianco la super delibera di oggi che occhieggia soprattutto all’ipotesi di apparecchiare in strada soprattutto all’ora di cena.

Piazza Santo Spirito e via de’ Neri si sono già fatte avanti, e molte altre strade del centro storico hanno avanzato richieste. Ci sta pensando via de’ Servi dove i locali non mancano. Ma ci sono molti centri commerciali naturali della prima periferia, come piazza Dalmazia, piazza delle Cure, ma anche via Gioberti che potrebbero essere interessate.

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