Sono trascorsi 40 anni dal marzo 1984, quando Impruneta fu definitiva "Zona denuclearizzata" dopo una petizione popolare promossa dal Comitato per la Pace con 1.470 firme. Ai confini comunali furono affisse le scritte che indicavano questa peculiarità. Ora di quei cartelli ne è rimasto solo uno, un po’ nascosto alla rotatoria del casello dell’A1. Un’analoga scritta tre anni fa venne rimossa dal Comune a San Martino a Strada. L’allora sindaco – dicono i Verdi che chiesero spiegazione di questa scelta - motivò la rimozione con la necessità di "rinfrescare lo skyline della via Chiantigiana in vista del passaggio del Giro d’Italia". Ma era solo l’ultimo caso di rimozione: "Nessuna ha mai avuto una motivazione pubblica" sottolineano i rappresentanti del partito. Al tempo si erano anche resi disponibili a comprare il cartello rimosso, ma non hanno mai ottenuto risposta. Ora, nel 40esimo compleanno dell’Impruneta denuclearizzata, tornano a chiedere almeno di conservare e valorizzare il cartello alla rotonda di Certosa, ultima testimonianza di un forte volere popolare.
Cronaca"Zona denuclearizzata, i cartelli?"