"Arginare la violenza sulle donne". Si alza il grido: l’impegno è di tutti

Il presidente di Toscana Aeroporti rilancia sull’emergenza al centro dell’evento de La Nazione L’appello di Carrai: «Bisogna allargare la consapevolezza della gravità di questo fenomeno»

Violenza di genere al centro del pomeriggio di riflessione de La Nazione

Violenza di genere al centro del pomeriggio di riflessione de La Nazione

Firenze, 21 novembre 2019 - Sarà un’intensa giornata per riflettere e dialogare. E per accendere una luce su un’emergenza sociale che non sembra limitare la sua spaventosa portata. I numeri, sconvolgenti e purtroppo sempre in preoccupante crescita, parlano chiaro. Anche alle nostre latitudini. Sono molte le ambizioni de ‘La Nazione per le donne’, appuntamento in calendario venerdì 22 novembre (ore 17.30), nell’auditorium del giornale che proprio nel 2019 festeggia i suoi 160 anni. Il pomeriggio di confronto su questa delicata tematica – che anticipa il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere – è fortemente voluto dalla direttrice del quotidiano Agnese Pini.

Dunque la città e i fiorentini si preparano a vivere un momento di confronto su una delle piaghe che affliggono la nostra società. I numeri (fonti Istat) parlano chiaro: quasi 7 milioni di donne italiane – dai 16 ai 70 anni – hanno subìto almeno una volta nella vita una violenza (20,2% fisica, 21% sessuale con casi nel 5,4% di stupro o tentato stupro). Dati sconvolgenti se si considera che a praticare le violenze siano stati partner o ex partner: su 3 milioni di donne, la violenza è avvenuta nel 5,2% dei casi dall’attuale compagno e nel 18,9% dei casi da un ex.

"Siamo orgogliosi – spiega la direttrice de La Nazione, Agnese Pini – di poter ospitare in una location come l’auditorium Monti un evento che stimoli l’opinione pubblica a riflettere su questo male che affligge la nostra società. Nessuno può sentirsi chiamato fuori e il fatto che La Nazione abbia aperto alla collettività il dibattito è testimonianza del fatto che serva un’opera di sensibilizzazione forte che parta anche dai mezzi di comunicazione affinché il messaggio arrivi il più lontano possibile".

Insieme ad Agnese Pini, una serie di ospiti d’eccezione per altrettanti momenti intimi ed emozionanti. Il pomeriggio di venerdì sarà infatti animato dalla presenza del prefetto di Firenze Laura Lega, Teresa Bruno, presidente di Artemisia Firenze, Laura Benedetto, segretario generale della Camera di Commercio di Firenze, Gina Giani ad di Toscana Aeroporti e Paola Alberti Noli, mamma di Michela Noli, la 31enne uccisa a coltellate dal marito tre anni fa. Non solo. Ci saranno gli attori Daniela Morozzi e Stefano Luci, la pittrice Elisabetta Rogai e la calda voce di Teresa Plantamura.

Oltre all’appuntamento di venerdì, La Nazione (e gli altri giornali del Gruppo Poligrafici Editoriale) usciranno con una speciale edizione proprio lunedì 25 novembre. Al fianco del giornale anche Toscana Aeroporti, sostenitore di Artemisia e vicino al nostro quotidiano per combattere questa emergenza.

"Il progetto ‘Toscana Aeroporti - Per Michela’ nasce, purtroppo – afferma il presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai che sarà presente venerdì a La Nazione –, da un fatto tragico che ci ha spinto a cercare di trasformare il ricordo della nostra collega Michela in qualcosa di positivo: fare il possibile affinché tragedie di questo tipo non accadano più. Con tale spirito ci impegniamo affinché il tema della lotta alla violenza alle donne trovi un’eco sempre più forte nel dibattito pubblico: occasioni come questa sono, quindi, fondamentali per allargare la consapevolezza della gravità del fenomeno e per provare a cercare tutti insieme possibili soluzioni".

D.Cas. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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