Firenze, via ai lavori per bloccare gli allagamenti in viale Belfiore

Firenze, 16 ottobre 2018 - Al via il completamento dell'emissario in riva destra dell'Arno, ovvero il collettore da un chilometro e 300 metri di lunghezza sotto il fosso Macinante di Firenze: si tratta di un progetto da 4,9 milioni di euro, finanziato dai precedenti governo con il "Piano città", che durerà "massimo 800 giorni e migliorerà sensibilmente la situazione degli allagamenti nella parte a nord, dalla stazione Leopolda, viale Rosselli e viale Belfiore", spiega il sindaco Dario Nardella, che assicura: per i lavori, che dovrebbero cominciare a fine primavera 2019, "la bolletta dell'acqua non aumenterà neppure di un centesimo".

Con l'intervento, che va a sostituire l'ultimo tratto del vecchio collettore del Poggi degli anni della Firenze capitale, "completiamo tutto il sistema dello smaltimento delle acque reflue in città dopo la fine dell'emissario in riva sinistra, inaugurato nel 2014". Quindi, prosegue il primo cittadino, "risolviamo l'annoso problema degli allagamenti e contemporaneamente ripuliamo il Fosso Macinante, che adesso è maleodorante. Il cantiere non graverà sulla bolletta e non comporterà problemi di traffico".

"Si tratta - aggiunge l'assessore all'Ambiente Alessia Bettini - di un importante intervento di collaborazione che coinvolge Comune e Publiacqua. Lungo il Macinante non ci saranno piu' ristagni d'acqua d'estate e il Fosso verrà ripulito dalla vegetazione infestante che verra' sostituito da manti erbosi".

Inoltre, gli fa eco l'assessore alla Mobilita' e ai Lavori Pubblici Stefano Giorgetti, "il completamento dell'emissario è un intervento strutturale che aiuterà a risolvere il problema degli allagamenti, soprattutto sul lato sinistro e in uscita città di viale Belfiore, perché darà più capienza a tutta la fognatura".