"Vi racconto la mia Rignano del futuro"

Certosi: "In sei mesi abbiamo fatto un’azione di assestamento finanziario coraggiosa. E ora scommetto sulla mobilità ciclabile"

di Manuela Plastina

Sindaco Giacomo Certosi, il suo bilancio di questo 2022.

"E’ l’anno in cui sono diventato sindaco del comune dove sono nato e cresciuto, con un risultato ben oltre le aspettative. In 6 mesi abbiamo dovuto affrontare sfide importanti, a partire dalla chiusura per sicurezza del centro sociale l’Aquilone, la scelta più sofferta di tutte seppur inevitabile: cerchiamo le risorse per la rimessa in sicurezza. È una priorità. L’aumento delle spese ha impattato sui conti comunali. Avevamo meno di sei mesi per adeguare il bilancio ereditato: lo abbiamo fatto con una coraggiosa e continua azione di assestamento finanziario. Anche per questo ho mantenuto io la delega al bilancio. Un esempio: le luminarie non messe, segno anche di solidarietà alle famiglie in difficoltà con le bollette. Abbiamo comunque allestito addobbi con recupero di materiali e coinvolgendo i cittadini e i bambini. Abbiamo dato contributi a circoli e associazioni sportive colpite dalla crisi. La comunità ha risposto con grande coesione".

Obiettivi per il 2023?

"Ambiziosi, a partire dal bilancio di previsione di cui abbiamo parlato ai cittadini in varie assemblee presentando la nostra idea di "Bilancio Partecipativo": un’avventura che ci accompagnerà nei prossimi cinque anni e una promessa da mantenere. Ci sono le opere da fare, a partire dalle ciclabili che a Rignano sono sempre mancate. Nel 2023 inizieranno i lavori per la ciclovia nel Pian dell’Isola cofinanziato dalla Regione con gara già conclusa. Ci sarà anche la ciclabile accessoria alla Variante di Troghi per collegare in sicurezza le frazioni della vallata. Non abbiamo aumentato le imposte, eppure con risorse comunali implementiamo i servizi extrascolastici (pre-scuola) e manteniamo gli aiuti alle famiglie più bisognose. Introduciamo anche un nuovo metodo per la quota mensa basato sull’ISEE, più progressivo e equo".

A proposito di variante di Troghi: il 2023 sarà l’anno "buono"?

"Contiamo di terminare la fase progettuale, con progetti esecutivi per la variante e le opere accessorie: tanti interventi di riqualificazione per la vallata".

Sarà anche l’anno dell’inizio lavori Galleria di San Donato.

"I prossimi anni saranno davvero impegnativi per l’ampliamento autostradale. Intanto sono iniziati i lavori propedeutici allo scavo. L’attenzione è molto alta: l’impatto sarà grande, soprattutto sul rumore. Abbiamo un rapporto di grande collaborazione con la Società Autostrade ma era giusto far sentire la nostra voce e quella dei cittadini".

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