"Ve la diamo noi l’app risparmiosa"

Un gruppo di giovani sta affinando una applicazione che consente di dividere le spese dell’auto

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di Andrea Settefonti

L’idea è condividere la propria vettura per effettuare gli spostamenti e risparmiare. A svilupparla e individuarne una possibile soluzione è di un gruppo di ragazzi di San Casciano che fa parte della Consulta dei Giovani: loro hanno realizzato una app per condividere auto e tragitti. Sottolinea la presidente della Consulta Letizia Chiarini: "Abbiamo deciso di intrecciare creatività e competenze per dare vita ad un’applicazione che permetta di condividere l’automobile ed effettuare spostamenti quotidiani insieme ad altre persone che percorrono lo stesso tragitto".

Quella del cosiddetto ’carpooling’ è una iniziativa che va nella direzione di una mobilità sostenibile. "In questo modo – continua Chiarini – non solo avremo l’opportunità di conoscere nuove persone e stringere amicizie ma dedicheremo una maggiore attenzione al rispetto dell’ambiente e otterremo anche un vantaggio economico".

Per capire l’appeal dell’idea, i giovani hanno anche lanciato un sondaggio su Facebook che consente loro di raccogliere un feedback tangibile sulla utilità e necessità di un servizio del genere e sulle sue effettive potenzialità.

"Nonostante il servizio nasca per i giovani del Chianti – aggiunge Chiarini – riteniamo che questa app possa essere utile per tutti, persone di qualunque età e residenza, rivolgiamo dunque un invito a partecipare al sondaggio e rispondere ai nostri quesiti". I dati richiesti sono anonimi e verranno trattati solo ai fini di sondare l’interesse per un’eventuale applicazione di carpooling.

Letizia Chiarini è affiancata dal vicepresidente Michele Corti, e la consulta è costituita da una ventina di giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni. "Quello che vogliamo - conclude Letizia Chiarini – è coinvolgere la comunità in un nuovo percorso di mobilità che rispetti l’ambiente e ci permetta di ottenere un risparmio economico. Intendiamo creare questa piattaforma non solo per i giovani del Chianti ma per chiunque abbia bisogno di usufruire del servizio a livello regionale. Sono molti i cittadini, di tutte le età che da San Casciano, e dal Chianti in generale effettuano ogni giorno spostamenti più o meno lunghi".

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