Covid Toscana, "variante Delta? Prendiamo atto senza allarmi, qui il virus è in letargo"

Il presidente della Regione, Giani: "Molto contento per la campagna vaccinale". L'incidenza comune per comune

Eugenio Giani

Eugenio Giani

Firenze, 30 giugno 2021 - "Devo dire che sono talmente limitati i casi di contagio in Toscana che in questo momento non parlerei di allarme, ma di presa d'atto, se verranno fatte le sequenziazioni, del processo che a livello nazionale ormai è in corso di trasformazione della casistica di Covid-19 in Italia verso una forte percentuale di Delta". Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine dell'inaugurazione di Pitti Uomo a Palazzo Vecchio.

"Abbiamo una media in questi giorni di circa 50 casi - sottolinea Giani - rispetto all'abitudine che avevamo di parlare di centinaia di casi, a marzo c'erano 10.000 casi in una settimana. Prendiamo atto che oggi il Covid è sostanzialmente in letargo nella nostra Regione, e che dobbiamo sviluppare tutto il ciclo delle vaccinazioni".

A livello di somministrazioni il presidente della Regione si dice "molto contento, perché ormai da più di una settimana noi abbiamo più di 30mila vaccinati al giorno, che ci consentono di chiudere giugno con un numero superiore ai 900mila. Ormai abbiamo abbondantemente superato un milione per le seconde dosi, siamo a circa 2 milioni per quanto riguarda le prime vaccinazioni, e abbiamo superato i 3 milioni come vaccinazioni complessive".