Firenze, 9 aprile 2018 - «Credo che forse alla fine arriveremo a un piccolo numero di ritiri di bimbi, a un piccolo numero di irriducibili che non vogliono vaccinare: ma spero che non ci siano tra le 90 famiglie risultate inadempienti all'obbligo persone che vogliano arrivare allo scontro e far vivere al proprio figlio il trauma della porta della scuola che si chiude». Lo ha detto il vicesindaco e assessore all'istruzione del Comune di Firenze Cristina Giachi.
«Novanta casi su 5000 bambini iscritti alle strutture comunali costituiscono l' 1,8%, un numero piccolo - aggiunge Giachi -. Stamani abbiamo avuto una decina di telefonate; molte delle lettere di sospensione che abbiamo inviato sono arrivate oggi, lunedì 9 aprile. Sono ottimista che alla fine riusciremo a raggiungere l'obiettivo della legge sull'obbligo vaccinale, far vaccinare i bambini, informare bene le famiglie, portare avanti una politica di prevenzione».
"Il Comune di Firenze sta cercando di applicarla con buonsenso", sottolinea Giachi. E aggiunge: "La legge non si può non applicare".
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