Vaccinazioni al Centro St.Art Proteste a Sesto rimasto senza hub

A Calenzano la collaborazione fra Asl, Società della Salute, amministrazione comunale e associazioni di volontariato

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CALENZANO-SESTO

di Sandra Nistri

Aprirà i battenti a breve a Calenzano, entro la fine della prossima settimana, un centro per le vaccinazioni anti-Covid reso possibile dalla collaborazione tra Asl, Società della Salute, Comune e associazioni del territorio. L’amministrazione comunale, in particolare, ha messo a disposizione i locali del Centro espositivo St.Art in via Garibaldi che sarà inserito nel sistema regionale e potrà essere quindi scelto al momento della prenotazione. Avrà una capacità massima di 540 vaccini al giorno e sarà aperto, tutti i giorni, dalle 8 alle 22. "Quello di Calenzano è il secondo hub nell’area della Società della Salute Firenze Nord-Ovest – spiega il sindaco di Calenzano Riccardo Prestini – dopo quello di Scandicci che è stato aperto la scorsa settimana. Contribuiamo così all’intensificarsi della campagna vaccinale e diamo la possibilità ai nostri cittadini di andare in un punto vicino a casa. Ringrazio le associazioni che si sono rese disponibili e che stanno collaborando per organizzare il servizio. Il loro ruolo sarà fondamentale per raggiungere l’obiettivo per il quale ognuno di noi è chiamato ad impegnarsi".

Se i calenzanesi troveranno praticamente sotto casa un servizio fondamentale, lo stesso non può dirsi dei residenti di Sesto, privo, al momento, di un centro vaccinale, come fa notare Marco Calzolari giovane consigliere comunale del Pd: "Negli ultimi giorni – sottolinea – sono stati inaugurati nuovi hub vaccinali. Attrezzarsi per realizzarne uno anche a Sesto Fiorentino sarebbe un bel messaggio. Credo che sia giusto che a Sesto si valuti la possibilità di individuare uno spazio apposito in cui somministrare le nuove dosi vista anche l’ampia rete di associazioni di volontariato presenti in città che si sono sempre dimostrate attente al benessere pubblico e necessarie perché il tutto possa funzionare al meglio".

"La realizzazione di un hub vaccinale – conclude Calzolari – sarebbe un messaggio importantissimo per Sesto e non solo".

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