Vacanze da sogno Con Dynamo Camp

La onlus all’istituto Checchi per incontrare gli studenti. Presentato il piano per la prossima estate

Migration

Il viaggio post diploma, le vacanze estive dopo aver ‘conquistato’ la sospirata maturità hanno un sapore unico. Per alcuni studenti dell’istituto superiore ’Checchi’ di Fucecchio avranno anche un valore speciale. "Perché non venite a trascorrere la prossima estate a Dynamo Camp?". La proposta è stata fatta loro da Mirco, il portavoce della omonima onlus, che nei giorni scorsi è stato ospite a scuola nella classe 5F. Un paio di studentesse hanno già avanzato la candidatura, a cui probabilmente se ne aggiungeranno altre. Dynamo Camp è un luogo di vacanza da sogno: ogni anno oltre 1800 bambini e ragazzi affetti da patologie gravi o croniche possono godere delle attività di ‘terapia ricreativa’ proposte nel camp in Toscana: i bambini in carrozzina si muovevano con una teleferica stile Indiana Jones, altri si dedicano al tiro con l’arco, alla danza, alle attività musicali, teatrali, radiofoniche. Tutto si svolge all’interno di mille ettari di verde, casette, laboratori e impianti sportivi immersi nell’oasi naturale dell’Appennino toscano, a San Marcello Pistoiese. Un posto costruito su misura per le esigenze dei piccoli ospiti e delle loro famiglie. Tutte le attività sono gratuite per i frequentatori, perché tutte le spese sono fronteggiate con le numerose donazioni e i gesti di solidarietà di privati, enti e aziende sostenitrici.

"Purtroppo di Dynamo Camp ce ne vorrebbero più di una - ha raccontato Mirco alla classe - perché al momento noi non riusciamo ad accogliere tutte le domande che ci arrivano da famiglie di tutta Italia". Per accogliere un numero maggiore di bambini servono anche e soprattutto risorse umane. I volontari che durante tutto l’anno si alternano per stare vicino ai bimbi sono centinaia, ma non sono mai troppi. "Basta essere maggiorenni e partecipare a un piccolo corso di formazione di 3 giorni – ha precisato il portavoce della onlus -. Per il resto non dovete preoccuparvi. I volontari sono di supporto allo staff, ma non vengono mai lasciati soli o messi a fare qualcosa in cui non si sentano a loro agio". Dopo la maturità, dunque, è il momento di conquistare il sorriso di questi bimbi, che nella loro vita quotidiana soffrono tanto.

I.P.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro