Uno striscione per le donne iraniane

Il sindaco Dario Nardella ha srotolato dal terrazzo di Palazzo Vecchio uno striscione in solidarietà delle donne iraniane dopo l’uccisione da parte della polizia di Teheran di Mahsa Amini, 22 anni, arrestata dagli agenti dei reparti che si occupano della ’morale’ per aver indossato male il velo, e della repressione violenta delle successive proteste che hanno provocato la morte di Hadis Najafi, ventenne diventata simbolo del dissenso al regime degli ayatollah e un’eroina della lotta fino all’estremo sacrificio per garantire alle donne pari dignità e pari diritti. Insieme al sindaco erano presenti i componenti della band iraniana Bowland che da anni vive e lavora a Firenze, una città che da sempre è al fianco delle minoranze perseguitate. "Uno striscione - ha affermato il sindaco Nardella - per essere accanto a tutte le donne iraniane e a tutte le donne del mondo che lottano per la libertà".

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