"Un futuro di uguaglianza" E’ il primo Oxfam Festival

L’organizzazione impegnata nella lotta alla povertà presenta la rassegna che si terrà agli Innocenti 12 e 13 maggio. Nove eventi con oltre 60 personalità

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di Lisa Ciardi

In un periodo segnato dalla pandemia e dalla guerra, riflettere sui temi della povertà e della disparità di diritti è più che mai urgente. E proprio a questo punta la prima edizione dell’Oxfam festival, in programma a Firenze, all’Istituto degli Innocenti, il 12 e 13 maggio. L’appuntamento, presentato ieri a Palazzo Strozzi Sacrati, si articola intorno al tema "Creiamo un futuro di uguaglianza" e registrerà nove eventi, che si potranno seguire in presenza e in streaming.

Saranno coinvolte oltre 60 personalità delle istituzioni, della cultura, ma anche del mondo dell’informazione, dell’impresa, della ricerca e della società civile, su temi cruciali come lavoro, diritti umani, salute, scuola e il dramma della guerra che sta attraversando l’Europa.A illustrare il programma, ieri: il direttore generale di Oxfam Italia, Roberto Barbieri; il direttore di Rai per il sociale, Giovanni Parapini; l’amministratrice delegata di Coop Italia, Maura Latini; il direttore generale dell’ospedale Meyer Alberto Zanobini e, tramite messaggi scritti, il presidente della Regione Eugenio Giani, il presidente di Fondazione Cr Firenze Luigi Salvadori e l’assessore al welfare Sara Funaro.

"Oxfam ci coinvolge in una riflessione profonda su una sfida centrale di quest’epoca: la lotta alla disuguaglianza, alla povertà e per l’affermazione della dignità di ogni essere umano – ha commentato il governatore Giani -. Gli incontri in programma permetteranno non solo di allargare il panorama conoscitivo, ma di esplorare strade, ipotesi, progettualità capaci di andare nella stessa direzione: diminuire la forbice delle disuguaglianze in tante parti del mondo, su terreni decisivi per la qualità del nostro vivere come il lavoro, la scuola e la sanità. Riflettere su questi temi, a due anni dall’inizio della pandemia, e nel pieno di una crisi bellica è ancora più importante, perché questi drammi alimentano le disparità e ingrandiscono le sacche di povertà. Ringrazio quindi Oxfam che ci offre, proprio in Toscana, questa opportunità di confronto".

"Il Festival – ha spiegato Roberto Barbieri, direttore generale di Oxfam Italia - nasce per approfondire il tema della disuguaglianza, indagarne le cause ed evidenziare gli impatti nella vita quotidiana. Ma intende soprattutto dare un contributo alla produzione di cambiamenti, anche con la condivisione delle buone pratiche. Le disuguaglianze sono ben presenti, intrecciandosi e rafforzandosi l’un l’altra, e solo contrastandole tutti insieme si può sperare d’interrompere i loro vortici di ingiustizia, violazione di diritti, esclusione, abusi". Per info sul programma: oxfam.itfestival.

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