Un figlio da assistere con una grave malattia E le fatture che arrivano sempre troppo in fretta

Renata ha 55 anni e con la sua famiglia è seguita dai servizi sociali. Fin da giovani, hanno sempre lavorato nella ristorazione.

Oggi lei continua a fare le pulizie dove capita e il marito è occupato in una cooperativa. Abitavano in una casa fatiscente, ma che comunque era la loro casa, dalla quale sono pure stati sfrattati.

Sono riusciti a ottenere un alloggio dell’Erp, ma le difficoltà non sono finite, perchè adesso fanno fatica a pagare le bollette che purtroppo "arrivano sempre troppo in fretta".

Ma la cosa più drammatica è che il figlio ha un brutto tumore con continue ricadute e va quindi aiutato.

A questa grave patologia, si aggiunge un disagio importante manifestato dalla figlia 20enne che ha iniziato da pochi anni un difficile percorso di psicoterapia.

I numeri delle loro bollette? Luce: 127,56 euro. Acqua: 157,90 euro

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