Impediscono la fuga ad un truffatore, aggredite un'anziana e la sua colf

Rovezzano, tentava di estorcere denaro alla donna fingendosi l'avvocato del figlio, i carabinieri arrestano un ventottenne già noto alle forze dell'ordine

I carabinieri hanno arrestato il 28enne

I carabinieri hanno arrestato il 28enne

Firenze, 27 settembre 2022 - Un ventottenne campano è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Firenze Rovezzano per truffa e rapina aggravate ai danni di un'anziana. I militari, allertati dalla colf della donna, una quarantenne peruviana, che aveva smascherato il truffatore, hanno bloccato il tentantivo di fuga del ragazzo sulle scale condominiali.

Il malvivente , telefonando all'ottantasettenne, si era presentato come l'avvocato del figlio riferendole che quest'ultimo aveva investito un pedone con la sua auto non coperta da assicurazione, provocandogli gravi ferite. Alla vittima, tratta in inganno, era stato chiesto di versare un risarcimento di 800 euro in contanti ad un sedicente collaboratore che si sarebbe presentato di persona, per evitare l'arresto del figlio. Il truffatore, fingendosi spanzientito dalle preoccupazioni della donna che non aveva tanto contante in casa,l'aveva esortata a raccogliere tutti i preziosi in suo possesso, dopo essersi informato sulla sua sitazione finanziaria.

L'uomo era andato a casa della vittima, al quarto piano di un edificio condominiale in via del Guarlone nella zona di Rovezzano, per riscuotere la cifra pattuita. A salvare l'anziana dalla truffa è stato l'arrivo della sua collaboratrice domestica. Questa insospettita dall'insistenza del giovane, aveva scoperto i suoi intenti e chiamato i carabinieri. Nel tentativo di impedirgli di fuggire, le due donne sono state aggredite. L'ottantasettenne, che già aveva problemi di deambulazione, è stata trovata dai carabinieri riversa sul pavimento. Si è reso necessario l'immediato ricovero al pronto soccorso dove ha avuto una prognosi di dieci giorni per le contusioni al busto riportate dopo essere stata spinta a terra.

I carabinieri dopo aver perquisito l'arrestato, già noto alle forze dell'ordine, hanno trovato numerosi smartphone e ori di famiglia restituiti all'anziana signora. Il malvivente è attualmente detenuto nel carcere di Solliciano.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro