Treni, ecco i due nuovi Jazz per la Toscana / FOTO / VIDEO

Uno circolerà tra Pistoia e Prato, l'altro in Valdarno

Il taglio del nastro (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Il taglio del nastro (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Firenze, 19 novembre 2018 - Per Trenitalia la priorità sono i pendolari. Lo ha detto l'amministratore delegato Orazio Iacono, intervenuto ieri mattina alla presentazione di due nuovi treni regionali 'Jazz'. Dopo aver implementato l'assistenza con due nuovi desk informazioni alla stazione di Santa Maria Novella e uno alla stazione centrale di Pisa, i pendolari sono ancora al centro degli investimenti di Trenitalia in Toscana.

I due nuovi treni Jazz si vanno a sommare ai 16 già in circolazione e raggiungeranno quota 20 entro fine anno. Poi, dal 2020, arriveranno anche i primi convogli Rock, costruiti a Pistoia. I due nuovi treni Jazz per i pendolari circoleranno tra Lucca, Pisa e Viareggio e nelle aree metropolitane di Firenze, tra Pistoia, Prato e il Valdarno.

Novità a bordo, su esplicita richiesta della Regione, sono gli spazi per le biciclette: se ne possono portare fino a 12, il doppio di quanto previsto fino ad oggi. Inoltre, se i portabici non sono utilizzati, i pendolari potranno sedersi normalmente sui vicini seggolini a scomparsa. Il treno 'Jazz' ha 300 posti a sedere, è lungo circa 82 metri e largo 2,9 e può viaggiare a una velocità massima di 160 chilometri orari. Tra i servizi a bordo l'impianto di videosorveglianza, le scritte in braille, gli schermi luminosi interni, l'impianto di sonorizzazione e le prese di corrente per l'alimentazione di cellulari e portatili.

"Con i due treni Jazz – ha commentato l'ad di Trenitalia, Iacono – arriviamo così a 70 convogli consegnati nell'arco del periodo di contratto complessivo: questo significa che su 140 treni che abbiamo in Toscana, siamo arrivati al 50 per cento di flotta rinnovata". "Grazie a 12 milioni di investimento – ha detto l'assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – andiamo a migliorare ulteriormente il servizio regionale, a vantaggio dei molti pendolari che utilizzano il trasporto regionale per i loro spostamenti quotidiani. La nostra 'cura del ferro' continua e c'è un forte impegno per attuare tutte le previsioni del contratto di servizi".

 

 

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