Come Babbo Natale: vola da Firenze in Lapponia per salvare una vita

Massimo Pieraccini, del Nucleo operativo di protezione civile, nel nord della Finlandia per prelevare le cellule necessarie per un trapianto di midollo

Massimo Pieraccini a Rovaniemi

Massimo Pieraccini a Rovaniemi

Firenze, 15 dicembre 2018 - A dieci giorni da Natale, da dove poteva arrivare il dono della vita se non dalla Lapponia? E' l'incredibile coincidenza che ha portato massimo Pieraccini, presidente del Nopc (Nucleo operativo di protezione civile), a volare fino al nord della Finlandia, nella gelida Rovaniemi, per prelevare un carico molto prezioso. L'associazione fiorentina, infatti, si occupa da 25 anni di logistica dei trapianti ed è specializzata soprattutto nel trasporto delle cellule progenitrici necessarie ai malati di leucemia per il trapianto di midollo. Non è facile trovare un donatore e, quando accade, può essere anche dall'altra parte del mondo. In questi casi il Nopc, che ha sede e cabina di regia a Firenze, parte e in poche ore deve portare a termine la missione di prelevare e consegnare il carico (integro) perché un malato possa trovare la speranza di vivere.

E proprio ieri Pieraccini, presidente che non esita a scendere in campo in prima persona, è volato in Finlandia, dove era stato trovato un donatore compatibile con un malato che si trova nel Sud Europa, a migliaia di chilometri di distanza. "E' la prima volta in oltre diecimila missioni che veniamo al Circolo polare artico - racconta Pieraccini, la cui sorella Patrizia è la direttrice dell'associazione - Una meta non semplice perché servono molti voli per arrivarci, si fa prima ad andare in California... Comunque è andato tutto bene, siamo arrivati in tempo e l'équipe medica è riuscita a fare il prelievo in tempo per permettermi di riprendere l'aereo del ritorno".

La consegna delle Seste d'oro al Nopc
La consegna delle Seste d'oro al Nopc

Al rientro, poco riposo per Pieraccini: c'era subito da andare a Sesto Fiorentino, ma stavolta in tutto relax. Il Comune, infatti, ha assegnato le Seste d'Oro, la massima onorificenza sestese, proprio al Nopc (nella foto). Presenti il sindaco Falchi, l'assessore alla protezione civile del comune di Sesto, Diana Kapo, una delle volontarie storiche del Nopc, Marzia Fanfani, e Paolo Bagnoli, il comandante della polizia municipale responsabile della protezione civile.

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