"Via il cantiere da piazza Libertà". Giorgetti chiede un mese di pazienza

Firenze, 22 settembre 2021 - Assessore Giorgetti, per strada è un caos totale. Che si fa? "È una fase difficile, bisogna cambiare gli orari di spostamento e diversificare i mezzi. Meno auto e più mezzi pubblici". Ok. Ma la tramvia funziona, gli autobus sono un dramma. Abbiamo provato a salire a bordo. Tempi biblici... "Quando la tramvia sarà completata e tutto sarà a regime gli autobus faranno percorsi molto più brevi non percorrendo più le strade di scorrimento che saranno affidate al tram ma le direttrici ortogonali". Tradotto? "Corse di un paio di chilometri e non più di sette, otto come ora". Bene, ma parliamo del lungo periodo. Ai fiorentini ogni giorno incolonnati cosa possiamo dire? "Che nel giro di qualche settimana, un mese al massimo, le cose dovrebbero migliorare. Innanzitutto a metà ottobre finirà il cantiere di Publiacqua in piazza della Libertà e le corsie non saranno più limitate". Poi? "Autostrade ci ha assicurato che entro novembre saranno conclusi i lavori nel tratto fiorentino e si tornerà a scorrere. Chi dunque oggi si riversa sui viali, intasandoli, tornerà sull’A1". Stringiamo i denti allora? "Sì, puntando su mezzi alternativi e stando attenti alla guida" Che intende? "L’altro giorno avevamo contemporaneamente cinque piccoli incidenti, frutto di piccole distrazioni, qua e là per la città. E’ chiaro che tutto così si complica. Non distraiamoci alla guida". Ha qualche intervento in programma? "Viale Michelangelo e piazza Ferrucci. C’è molto caos ma quando con la scadenza imminente della Ztl estiva finirà il senso unico invertito in viale Poggi, dove forse metteremo un semaforo o un doppio senso alternato, le cose dovrebbero migliorare. Nei prossimi giorni poi sarò a fare un sopralluogo alle Cure, altra zona delicata. Studieremo delle modifiche per allentare la morsa del traffico". Oggi (ieri ndr) lei ha parlato con i mobility manager delle principali aziende dell’area fiorentina, quelle con più di cento dipendenti ciascuna, lanciando l’appello a differenziare gli orari di ingresso e uscita di lavoro per allentare il traffico "Sì, abbiamo visto che con le scuole a orari scaglionati le cose migliorano. Ho parlato con gli imprenditori. Servirà del tempo per organizzare qualcosa".