La Toscana ipoteca la zona gialla per un'ulteriore settimana, "I sacrifici ripagano"

I dati sono buoni e i parametri non pongono al momento rischi di zona arancione o rossa. Ma serve non abbassare l'attenzione

Controlli dei carabinieri

Controlli dei carabinieri

Firenze, 11 gennaio 2020 -  Da oggi la Toscana torna in zona gialla, anche se la curva epidemiologica è in lieve crescita. Dovremmo assicurarci la zona gialla anche per la settimana successiva, stando ai dati raccolti sin qui, ma non ci sarebbe da stupirsi se dovessimo ritrovarci in arancione. E’ un periodo complicato, come qualcuno ha ironizzato, parafrasando la canzone più celebre di Vasco Rossi "ti addormenti col giallo e ti risvegli arancione".

Ora si raccolgono i risultati dei sacrifici di tre settimane in zona rossa e due in arancione, a cavallo fra novembre e dicembre, costati sangue al commercio locale e rinunce, anche pesanti, ai cittadini. Ma per non disperdere questo risultato è necessario inoltrarsi nella zona gialla con passo accorto e la massima attenzione ai comportamenti individuali: saranno quelli che potranno salvarci prima che arrivi la protezione del vaccino. La situazione del contagio registrata nella settimana che si è conclusa ieri sarà quella presa in considerazione nella prossima riunione del comitato tecnico scientifico del governo per l’attribuzione delle restrizioni per fascia di colore per la settimana dal 17 al 23 gennaio. Anche se nel frattempo entrerà in vigore il nuovo dpcm, il 16 gennaio, con nuove regole che dovrebbero prevedere il prolungamento del periodo di weekend arancioni, l’istituzioni delle zone bianche dove il contagio è particolarmente basso, con Rt sotto la soglia dello 0,5, l’automatismo della zona rossa con un’incidenza di casi di 250 per 100mila abitanti. Stamattina alle 10 la prima riunione della conferenza Stato-Regioni.

Nella settimana che si è chiusa ieri, in Toscana sono stati registrati 3.181 nuovi contagi, con una percentuale di positivi sui tamponi di prima diagnosi effettuati pari al 14,6%. Nella settimana precedente erano stati 2.986, con la percentuale di incidenza sui tamponi al 15,9%.

C’è un incremento, pur non significativo, ma che potrebbe far crescere ancora l’indice di contagio Rt: il valore di 0,9 raggiunto ci ha concesso l’ingresso in zona gialla. Per la stima di Rt i dati si riferiscono alla situazione di più di due settimane fa.

Ora per il mantenimento della zona gialla l’Rt deve mantenersi sotto quota 1, mentre se compreso tra 1 e 1,25 si retrocede in arancione e sopra a 1,25 si passa in rossa. I positivi dell’ultima settimana su 100.000 abitanti, in Toscana, sono 85.5. Siamo dunque molto distanti dai 250 che prevedrebbero l’ingresso in zona rossa.  

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro