di Ilaria Ulivelli
La Toscana ha meno vaccinati rispetto alla media italiana: siamo al terz’ultimo posto, davanti solo a Calabria e Sicilia con il 35,3% della popolazione che ha ricevuto almeno la prima dose su una media nazionale del 36,4%. Nonosntante ciò si prosegue con la strategia vaccinale tracciata: prenotazione sul portale, open day mirati e cadenzati per zone, mentre all’inizio della prossima settimana dovrebbe essere pronto sul portale il sistema che consente appuntamenti ‘last minute’ per le 24 ore successive, per i posti rimasti liberi. Una novità da metà della prossima settimana: chi ha preso appuntamento per fine giugno o luglio, potrà anticipare vedendo sul portale le disponibilità di date precedenti e cancellando la vecchia prenotazione.
Dal primo giugno, si apriranno le prenotazioni per i trentenni, ogni giorno alle 17 toccherà a un biennio, partendo dai nati negli anni 1892 e 1983. Mentre dalla settimana successiva, il 7 giugno toccherà ai ventenni. Anche se dal 10 con tutta probabilità spariranno le classi di età e tutti potranno aderire alla vaccinazione. Lo stesso giorno, il 7, cominceranno a vaccinare anche le aziende private. Ai medici di famiglia la prossima settimana arriveranno 20mila Johnson&Johnson per gli over 60. Mentre per le farmacie si dovrà aspettare metà mese.
Più faticosamente rispetto ad altre regioni, ma anche la Toscana sta raggiungendo dati da zona bianca. Ieri l’incidenza settimanale di nuovi casi positivi è scesa a 59 su 100mila abitanti, per conquistare il bianco è necessario andare sotto quota 50 e restarci per tre settimane.
Per questa settimana è già stata superata la quota di 1.834 nuovi casi che consentirebbero il bianco, ma in base al trend degli ultimi giorni , la Toscana con il conteggio che partirà oggi, dovrebbe cominciare la sua prima settimana da zona bianca. Dovendo maturare tre settimane con quei dati, non sarà possibile che venga promossa prima del 21 giugno, quando a livello nazionale sarà tolto il coprifuoco.