Toscana in giallo fino al 23 maggio
Firenze, 12 maggio 2021 - In base al dato ormai consolidato dell’indice Rt a 0,89 e con un tasso di incidenza a 150 la Toscana venerdì sarà certamente riconfermata zona gialla per la settimana fino al 23 maggio. Ma l’Italia a colori va verso l’abolizione dell’indice Rt (l’indice di trasmissibilità) calcolato sui sintomatici. Sta crescendo il pressing delle Regioni sul governo e sul comitato tecnico scientifico per modificare il parametro più importante tra i 21 che determinano l’assegnazione delle regioni nelle diverse fasce colore o che comunque ne venga ridimensionata l’importanza nella determinazione delle fasce delle regioni.
In ogni caso solo lunedì si terrà la cabina di regia sulle ulteriori aperture (coprifuoco in primo luogo) ed è probabile che il provvedimento che verrà adottato dal governo conterrà anche i nuovi parametri per determinare le zone. Si pensava che il nuovo decreto vedesse la luce entro fine settimana ma evidentemente Draghi va con i piedi di piombo e prima di prendere decisioni vuole aspettare i risultati del monitoraggio dell’Iss di venerdì.
La tendenza più accreditata è che il nuovo indice Rt venga calcolato sullo stress delle strutture ospedaliere, ovvero l’Rt ospedaliero. E a questo si guardarebbe in primo luogo per stabilire se una regione dovrà essere bianca, gialla, arancione o rossa. In siostanza l’algoritmo dell’Rt non sarebbe più basato sui nuovi casi di Covid diagnosticati, ma sul numero dei ricoveri in ospedale (sia i ricoveri nei reparti Covid ‘ordinari’ sia nelle terapie intensive). Il punto di partenza – più volte sottolineato dai cosiddetti ‘aperturisti’ – è che l’indice Rt sui contagi fotografa una situazione vecchia e non attuale.