
I militari fuori servizio hanno fermato anche uno scippo in in via Cerretani
Arrestate cinque borseggiatrici a sorprese ‘in azione’ da carabinieri liberi dal servizio. È accaduto in due distinti episodi nel centro storico a Firenze lunedì scorso. Sono bulgare, tra 29 e 45 anni di età, e tutte sono già note alle forze dell’ordine. Sono indagate per concorso in furto con destrezza. Il tribunale ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura del divieto di dimora nel Comune di Firenze.
Nel primo intervento, i militari, secondo quanto emerso, si trovavano fuori servizio presso il Cortile di Michelozzo, all’interno di Palazzo Vecchio, quando hanno notato due delle indagate mentre cercavano di rubare il contenuto dello zaino a una turista italiana. Il tempestivo intervento dei carabinieri ha impedito che il colpo venisse messo a segno e ha consentito l’arresto delle donne.
Quasi contemporaneamente, in via Cerretani, altri militari - anch’essi liberi dal servizio - hanno colto in flagranza tre donne che dopo aver seguito una turista colombiana nella chiesa di Santa Maria Maggiore, le aprivano la borsa per prendere il portafoglio. Anche queste sono state arrestate.
Circa un mese fa, le volanti di via Zara sono invece intervenute per la segnalazione di un furto con destrezza in via de’ Tornabuoni. Ad allertare il 112 Nue un passante che avrebbe assistito al borseggio messo in atto da due giovani complici. Nello specifico, due giovani donne si sarebbero avvicinate con fare sospetto alle spalle della vittima, una turista egiziana di 67 anni, e, mentre una avrebbe estratto dalla borsa il portafoglio, la complice ne avrebbe coperto i movimenti dispiegando una cartina geografica; conclusa l’operazione le due borseggiatrici si sarebbero allontanate repentinamente.
Una delle due borseggiatrici, una 26enne di origine bulgara, è stata fermata poco più avanti dai dipendenti di un noto negozio di via de’ Tornabuoni, dopo averla vista svuotare un portafogli delle carte di credito e del denaro contante per poi gettarlo a terra. La complice, invece, è riuscita a fuggire con la refurtiva.
Gli agenti hanno restituito il portafoglio alla turista, che fino a quel momento non si era accorta di nulla. La 26enne era già nota per reati della stessa specie.