BARBARA BERTI
Cronaca

Teatro della Pergola Tra Ezra Pound e De Andrè È un cartellone di lusso

Al via il 24 ottobre. Sul palco Marcorè, Haber, Gifuni. Ospite star Isabella Rossellini "Testi classici e contemporanei, sia italiani che stranieri. Impegno e leggerezza".

di Barbara Berti

Autori e testi classici e contemporanei, sia italiani che stranieri, grande poesia e letteratura, drammaturgia storica e nuova, impegno e leggerezza. Il Teatro della Pergola presenta la nuova stagione con una programmazione articolata e poliedrica, nel segno dei valori fondativi Giovani, Europa, Lingua Italiana: un passo definitivo verso l’affermazione della Fondazione Teatro della Toscana come Centro internazionale di cultura teatrale.

La Pergola inaugura il 24 ottobre nel segno della poesia e dell’arte attoriale con ’Ezra in gabbia – o il caso Ezra Pound’ di Mariano Rigillo diretto da Leonardo Petrillo. Ma l’indipendenza del pensiero percorre molti degli spettacoli in apertura della stagione, da Aldo Moro e Pier Paolo Pasolini per Fabrizio Gifuni a sempre Pasolini per Elio Germano e Teho Teardo, da Eduardo De Filippo per Fausto Russo Alesi a Sigmund Freud per Stefano Massini, per arrivare a Fabrizio De André per Neri Marcorè. "Abbiamo spinto molto sui nostri ideali, su cui lavoriamo da tempo ovvero giovani, Europa e lingua italiana – dichiara il direttore generale della Fondazione, Marco Giorgetti -. Significa sposare gli ideali della carta 18-21 che abbiamo sottoscritto con il Théâtre de la Ville di Parigi che parlano di ambiente, educazione, formazione. La stagione coinvolge molto le nuove leve, parla di lingua italiana visto che per il 90% gli autori sono italiani". A un libero pensatore è dedicato il nuovo one woman show di Isabella Rossellini. "Darwin’s Smile" (23–28 gennaio) è un monologo che riconcilia i mondi di arte e scienza a partire da Darwin e dal suo libro "L’espressione delle emozioni nell’uomo e negli animali". Con Fernando Pessoa si confronta Bob Wilson per uno spettacolo che nasce dal vivo interesse del regista per il progetto de "L’Attrice e l’Attore Europei" (maggio).

Si annuncia il ritorno del bailaor Israel Galván con un solo site specific in un luogo che sarà svelato più avanti, un piccolo grande evento prima dell’inizio stagione. Nel quadro dei rapporti internazionali, il magistero di attrici e attori è al centro della nuova sfida comune di Teatro della Toscana e Théâtre de la Ville di Parigi con il suo direttore Emmanuel Demarcy-Mota.

Nel solco tracciato da poesia e letteratura, che incrocia parimenti la lingua e la scrittura italiana, troviamo tra gli altri Lino Guanciale e Francesco Montanari ne "L’uomo più crudele del mondo" di Davide Sacco (31 ottobre – 5 novembre); Alessandro Haber ne "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo (14–19 novembre); Giuliana De Sio e Alessandro Haber diretti da Pierpaolo Sepe ne "La signora del martedì" di Massimo Carlotto (27 dicembre – 3 gennaio 2024); Claudio Bisio diretto da Giorgio Gallione ne "La mia vita raccontata male" di Francesco Piccolo (19 – 24 marzo).