Coronavirus: Firenze rinvia al 30 giugno le tasse comunali

Delibera in Giunta, proroga anche per le concessioni dei cantieri edili

Cresce il gettito fiscale nel 2022

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Firenze, 8 aprile 2020 - A Firenze tutti i tributi comunali, compreso il canone sui mezzi pubblicitari (Cimp), sono stati rinviati e riallineati al 30 giugno, e anche la Cosap per la concessione permanente del suolo pubblico sarà calcolata per il 2020 stornato dei giorni di chiusura imposti dalle norme nazionali legate alla lotta al Coronavirus. Inoltre, le concessioni per i cantieri edili saranno prorogate per i giorni di chiusura imposti dalle norme nazionali. Lo ha stabilito una delibera proposta dall'assessore al Bilancio Federico Gianassi approvata stamani in giunta comunale. «Dopo aver rinviato - ha detto Gianassi - alcuni tributi comunali in scadenza a marzo e aprile, adesso li rinviamo e li riallineiamo tutti alla stessa data, il 30 giugno, per concedere alle attività produttive e alle famiglie una sospensione dei pagamenti per tributi e canoni e per semplificare il quadro delle scadenze, allineandole il più possibile.

Una scelta che va incontro alle necessità di liquidità di famiglie, commercianti e attività». «Abbiamo deciso - ha aggiunto - per le attività che pagano il canone di occupazione suolo pubblico (il Cosap), l'azzeramento del tributo per i giorni di chiusura imposta anti Coronavirus. In questi ulteriori 90 giorni noi abbiamo più tempo di lavorare e studiare altri provvedimenti e più tempo per interloquire con il Governo affinché prenda quei provvedimenti necessari ad alleggerire i tributi locali».

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