Strade sicure, sostituito il ponte centenario

Maxi intervento per collocare la nuova travata sul Rio Salto. Ora toccherà al viadotto sul Frera, poi a quello di Vilanzeda

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di Paolo Guidotti

Non è il ponte dei record, quello con la travata metallica più lunga e pesante, ma è stata comunque operazione delicata e spettacolare rimuovere la travata unica, della ferrovia Faenza-Firenze, là dove attraversa il Rio Salto. Tutto comunque è filato liscio, tanto che i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana hanno potuto, e deciso, di anticipare i tempi di ricollocamento. E infatti una gru alta 36 metri prima ha alzato il vecchio ponte metallico, ormai centenario e poi l’hano sostituito con una travata nuova di zecca, lunga 13 metri, e pesante 65 tonnellate. E alla fine dell’opera, una volta messa in sicurezza, si è anche potuto far ripartire regolarmente la circolazione dei convogli ferroviari, rimasta interrotta per quattro giorni dalla stazione marradese di Crespino del Lamone fino a Faenza, con i treni sostituiti dagli autobus. Un disagio tutto sommato limitato nel tempo, e comunque, nota il sindaco di Marradi - Comune protagonista assoluto della sostituzione dei ponti della ferrovia Faentina -, "ne è valsa sicuramente la pena".

"Gli interventi di questi ultimi anni sui ponti – dice Tommaso Triberti – sono una grande soddisfazione, e ormai da diversi anni ne parliamo. Si tratta di investimenti importanti per una infrastruttura che così può guardare al futuro. Ci sono stati e ci saranno disagi come per ogni lavoro e mi auguro che siano limitati il più possibile: su questo chiediamo che sia data la massima attenzione. Ma, ripeto, ne vale la pena".

In tutto sono cinque i ponti da rinnovare: il primo, quello della Lontria, proprio a ridosso della stazione ferroviaria, è stato sostituito due anni fa. Con gru gigantesche - 65 metri di braccio - che hanno collocato una travata metallica lunga 42 metri e pesante 160 tonnellate. In confronto, quello spostato ora, dei "Moratelli" sembra un ponticino, visto che è lungo ’solo’ 13 metri e pesa 65 tonnellate. Presto toccherà ad altre strutture altrettanto impegnative. Già si lavora a quello della "Frera", per il quale sono iniziati gli interventi di cantierizzazione, e anche al progetto più grande e complesso, quello del ponte di "Vilanzeda", proprio nel paese. Nel complesso si tratta di un investimento da molti milioni di euro: solo quello appena sostituito, il ponte sul Rio Salto, costa quasi due milioni e mezzo di euro, e ci stanno lavorando trenta addetti.

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