Spaghettata e cocomero in piazza Torna la storica festa di San Lorenzo

Dopo due anni di pandemia riprende la tradizione del 10 agosto. Cursano: "Vero segnale di ripartenza"

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di Iacopo Nathan

"Torna dopo due anni la festa di Firenze e dei fiorentini, la vera festa della ripartenza". Dopo lo stop forzato a causa della pandemia, torna alla normalità una delle notti estive tipoche di Firenze, ovvero quella del 10 agosto, la notte di San Lorenzo e delle stelle cadenti.

Dopo due anni di pandemia torna la Festa di San Lorenzo organizzato dal CCN di San Lorenzo in collaborazione con Confesercenti Firenze, Confcommercio Firenze, il consorzio del Mercato Centrale, con il contributo della Città Metropolitana, di Conad, l’Associazione Cuochi Fiorentini e Mukki, ed è stata presentata ieri alla pasticceria Sieni e davanti alla basilica.

San Lorenzo è il co-patrono di Firenze e ogni anno il 10 agosto il quartiere dello storico mercato diventa il luogo della festa popolare per eccellenza. Per una notte il quartiere si trasforma in un rione di festa, da sempre scandita dalla tradizionale ’spaghettata’ e dall’immancabile cocomero. "Vogliamo restituire alla città, e al quartiere di San Lorenzo in particolare, un po’ dell’affetto e del calore che ci regalano ogni giorno - continua il presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano-. La festa di San Lorenzo è da sempre simbolo del cuore di Firenze, di un rione vero, vivo e popolato, che tiene fortemente alle proprie origini e tradizioni. E’ sopratutto grazie a momenti come questo che si riesce a tenere vivo l’orgoglio e le tradizioni cittadine, che sono importantissime, e negli ultimi anni siamo stati costretti a mettere da parte momentaneamento per colpa del Covid".

In occasione della ripartenza, è stata pensata poi una formula speciale. "Verranno dati due premi speciali - conclude Cursano -, il SanLorenzino d’oro, che vedrà due vincitori, due personalità di spicco e universilamente riconosciuti come simbolo del quartiere".

"Dopo due anni di pandemia riprende la festa di San Lorenzo – spiega Riccardo Bartoloni presidente CCN San Lorenzo - la festa del quartiere. La cosa importante è cercare di rispettare le tradizioni e soprattutto attraverso questi momenti che coinvolgono direttamente il quartiere e che ritengo sia l’unica festa tradizionale che viene portata avanti da un quartiere cittadino. Una festa religiosa ed anche ludica. La sera ci sarà la consueta distribuzione di, prima erano le lasagne oggi sono le penne rigate al ragù e poi il cocomero".

"Come ogni anno lo storico mercato Centrale darà il proprio sostegno alla realizzazione della Festa di San Lorenzo donando 2 tonnellate di cocomero - spiega Massimo Manetti, presidente del consorzio dello storico mercato Centrale -. Lo Storico Mercato Centrale è uno spazio di relazione e socializzazione aperto a tutta la città e naturalmente al nostro quartiere, San Lorenzo. Dopo due anni di pandemia siamo felici di poter tornare a festeggiare insieme a tutta la città. Ci auguriamo che questa edizione possa segnare davvero la ripartenza per le tante attività messe a dura prova dall’emergenza sanitaria. La Festa di San Lorenzo è storia e tradizione. Storia e tradizione che il nostro mercato continuerà a portare avanti. Tutto si svolgerà attorno alla Basilica di San Lorenzo che, forse non tutti sanno, è anche la prima chiesa consacrata del centro città".

"Una festa storica che dopo due anni di Covid torna ad essere un appuntamento all’insegna della tradizione per tutta la città - conclude l’assessore al commercio e alle attività produttive Federico Gianassi - Sono contento che quest’anno si possa tornare al format tradizionale perché così si rappresenta la voglia di tutta la città di vivere appieno la ripartenza post pandemia. Grazie a tutti coloro che contribuiscono a questa serata".

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