Società della salute: "Non sarà un carrozzone"

Via al nuovo organo che riunisce i servizi socio-sanitari di 14 Comuni per un bacino di 190mila abitanti. Francesco Casini presidente

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di Manuela Plastina

Parte ufficialmente il lavoro della nuova Società della Salute della zona fiorentina a sud est di Firenze. Gestirà i servizi fondamentali in ambito socio-sanitario di 14 Comuni per un bacino di 190mila abitanti: Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Fiesole, Figline Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano, Rufina, San Casciano in Val di Pesa, San Godenzo. Ne fa parte anche la Asl. Nella prima seduta, che ha inaugurato il nuovo ente, alla quale hanno partecipato tutti i partecipanti delle amministrazioni coinvolte insieme al direttore generale dell’azienda sanitaria Paolo Morello, è stata eletta la nuova giunta della Società della Salute: presidente è il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, affiancato dagli omologhi di Pontassieve Monica Marini, Figline e Incisa Giulia Mugnai, Fiesole Anna Ravoni e Greve in Chianti Paolo Sottani. Delegato della Asl è Rossella Boldrini.

Ora parte il percorso di individuazione del nuovo direttore. Più che "novità", per la Società della Salute si tratta di un "ritorno": era infatti attiva fino al 2014 con compiti di programmazione e un impegno particolare sulla prevenzione, ma senza alcuna gestione diretta, motivo per cui fu deciso di cancellarla. Ora torna in vita, "rinforzata" dalle necessità emerse in questo ultimo anno di emergenza sanitaria, andando a sostituire l’organo intercomunale che finora aveva coordinato il settore, ossia la conferenza dei sindaci, della quale era già presidente lo stesso Casini. L’obiettivo del rinnovato ente è la gestione congiunta diretta e di maggior qualità dei servizi, il potenziamento della progettazione, lo sviluppo di attività a misura di utente. Particolare attenzione poi sarà dedicata a fragilità, anziani, disabilità, dipendenze, minori.

Nessun nuovo ‘carrozzone’, promettono: non una nuova sovrastruttura costosa, ma un consorzio tra Comuni a costo zero per i cittadini. Presidente, giunta, assemblea dei soci non godranno di indennità o rimborsi spese, ma svolgeranno il ruolo all’interno dell’esercizio dei rispettivi mandati. "Dovremo affrontare da subito delle grandi sfide, in un ruolo chiave per progettare e ottenere servizi sempre più tagliati sulle esigenze dei cittadini – promette il neoeletto presidente Casini – Alle nostre comunità oggi più che mai occorrono risposte immediate ed efficienti, che daremo in un lavoro condiviso e di squadra".

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