Si schianta con un furgone, muore a 48 anni

Tragedia ieri pomeriggio in via Mariti. Un uomo di appena 48 anni, Giovanni Bonavolonta, originario di Viareggio, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto poco dopo l’ora di pranzo. Erano circa le 14 infatti quando l’uomo, al volante di una Kia, ha inspiegabilmente invaso l’altro corsia andando a sbattere contro un furgone che proveniva in direzione contraria. Un incidente difficile da comprendere sul momento per i tanti passanti che sono subito accorsi per verificare le condizioni delle persone coinvolte nello scontro e chiamare i soccorsi.

Stando a quanto ricostruito nessuno dei due mezzi procedeva a velocità particolarmente elevata. In un secondo momento si è poi compreso meglio: l’uomo al volante della Kia aveva presumibilmente accusato un malore e, adagiandosi sul volante, perso il controllo del mezzo che ha invaso l’altra corsia andando a sbattere contro il furgone. Immediati i soccorsi della Misericordia del Ponte di Mezzo. Bonavolonta è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Careggi dove dopo qualche ora purtoppo ha perso la vita.

La morte dell’uomo, secondo una sommaria ricostruzione, sarebbe tuttavia da considerarsi conseguenza del malore improvviso, molto pobabilmente un attacco cardiaco, piuttosto che dello scontro che non è parso gravissimo tanto che il conducente del furgone è uscito dall’incidente praticamente illeso. Una tragedia che lascia sgomenti soprattutto in virtù della giovane età della vittima.

Proprio nei giorni scorsi un reporti di Palazzo Vecchio aveva evidenziato come fosse in calo il numero degli incidenti stradali a Firenze.

I numeri parlano chiaro: si è passati dai 3.297 sinistri del 2015 ai 2.147, di cui 1.466 con feriti, del 2020, con gli incidenti mortali scesi da 22 a 7: è quanto ha reso noto oggi il Comune, tracciando un bilancio dell’attività della polizia municipale nel 2020.

Le strade a maggiore incidentalità, sempre secondo i dati diffusi dalla Polizia municipale, sono via Pistoiese, via Baracca e Viadotto dell’Indiano, mentre le giornate della settimana con maggior numero di incidenti sono il lunedì, il giovedì e il venerdì; le fasce orarie più critiche sono ricomprese tra le ore 8 e le 20 con la punta dei 160 incidenti registrati tra e 17 e le 18.