Selvapiana, stop inceneritore Ma cosa verrà dopo è incerto

Cinquant’anni di storia ed un imminente cambio dello skyline della Vallata. Manca infatti ormai poco all’inizio dei lavori di smantellamento dell’impianto I Cipressi a Selvapiana. L’inceneritore, in sostanza, dove generazioni di abitanti della Valdisieve e del Valdarno fiorentino hanno visto finire i propri rifiuti, nel rispetto di una gestione del ciclo che da anni vede protagonista Aer, Ambiente Energia Risorse, società preposta alla gestione dell’impianto. Ora quella struttura è destinata a sparire. Per lasciare posto a cosa, ancora, non è dato saperlo con certezza. Anche se, da una parte, quella è un’area destinata comunque ad un utilizzo tecnologico ed ambientale; e, dall’altra - pur con un iter autorizzativo ancora in corso, - in Valdisieve è partito il percorso che intende portare alla realizzazione di un biodigestore. Impianto che, per una volta, pare aver messo d’accordo maggioranze ed opposizioni. L’inizio dei lavori di smantellamento dell’ex inceneritore dovrebbe essere imminente. Il loro svolgimento è stato affidato ad un gruppo d’imprese di riconosciuta professionalità a livello nazionale, ciascuna delle quali specializzata nel segmento d’intervento affidato.

Complessivamente l’abbattimento e la rimozione dei detriti dall’area dovrebbe richiedere qualche mese, con previsione di conclusione entro la prossima primavera. Aer ha anche avvisato di qualche possibile disagio per i cittadini. Un eccesso di scrupolo, forse, da parte della società, visto che l’area d’intervento si trova all’interno, in un’area comunque ben delimitata.

Leonardo Bartoletti

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