Sedicenne aggredita. Paurosa rissa in strada per soccorrerla

Firenze, 21 ottobre 2018 -  In quelle situazioni le volanti arrivano in forze perché quando i cittadini segnalano una rissa alla quale partecipano molte persone il pericolo è sempre in agguato. E quando quei giovani che se le davano di brutto in mezzo alla strada hanno sentito le sirene, sono fuggiti in un baleno. Svaniti in un attimo. Gli agenti però hanno ricostruito la vicenda e ci stanno lavorando. Tutto è inziato verso le 4,30 del mattino all’interno del locale Pink Street Club in via de’ Servi dove una ragazzina di 16 anni – ha raccontato lei stessa – è stata infastidita e minacciata da un magrebino ubriaco. Lei ho ha allontanato con decisione e lui l’ha minacciata: «Ti aspetto fuori». E infatti quando lei è uscita lo ha trovato in strada. Lui le si è avventato contro insultandola, minacciandola. Poi l’ha anche colpita.

A quel punto in soccorso della ragazzina sono arrivati altri clienti del locale, diversi italiani e un paio di albanesi. La scazzottata è stata molto violenta tra calci pugni, urla disumane di gente violenta e ubriaca. Il magrebino in quel momento è ricomparso sulla scena. Aveva il volto tumefatto e ha detto agli agenti di essere stato aggredito e pestato a sangue. Dimenticandosi però di raccontare della sua aggressione e delle minacce alla sedicenne. E’ stato identificato per un marocchino irregolare di 35 anni con precedenti penali. E’ stato portato in ospedale ma si è allontanato senza dfarsi curare.

Ecco il racconto della gente. «Erano quasi le 4.30 quando un crescendo di urla ha raggiunto le nostre stanze. Ci siamo svegliati di soprassalto, quasi siamo cascati giù dal letto. Non capivamo cosa stesse succedendo… Quando ci siamo affacciati abbiamo visto scene dell’altro mondo» racconta una coppia di anziani residenti di via de’ Servi. «Abbiamo visto un uomo – proseguono – che sbraitava contro una ragazza. Urlava chiamandola per nome. L’ha minacciata, strattonata, spinta contro un’auto e poi colpita. A mano a mano che passavano i minuti le grida sono diventate sempre più forti anche perché poi il numero di persone che se le davano è cresciuto. Qualcuno è corso a difendere la ragazza».

«Erano in diversi – prosegue il vicino di casa – si sono picchiati con calci e pugni e poi hanno tirato fuori anche un bastone. Uno era a torso nudo e ha preso a calci persino il cestino della spazzatura, ha tirato fuori tutto quello che c’era dentro. Quasi non credevamo ai nostri occhi… Per fortuna è arrivata la polizia».

Via de’ Servi è sconvolta. Negli ultimi mesi atti vandalici ai danni delle auto parcheggiate e risse notturne sono diventate sempre più frequenti. Spesso la mattina, raccontano i commercianti della zona, «quando apriamo troviamo fazzoletti sporchi di sangue». «La notte se le danno a colpi di bottiglie – proseguono – Di giorno, la situazione è migliorata notevolmente ma quando gli ultimi negozi abbassano la saracinesca c’è da avere paura». Commercianti e residenti nei mesi scorsi, alla luce di diversi brutti episodi, si sono anche organizzati con una raccolta firme.