Sciopero a Firenze, qualche plesso scolastico chiuso per l'assenza degli Ata

Ma in linea generale non ci sono stati grossi disagi. Nella maggior parte degli istituti pochi hanno aderito alla protesta

Firenze, 2 dicembre 2022 - Uno sciopero molto a macchia di leopardo. Se alcuni plessi non hanno proprio potuto aprire perchè i collaboratori scolastici hanno incrociato le braccia, per il resto non si sono registrati particolari disagi. Insomma, nella stragrande maggioranza dei casi le lezioni si sono svolte normalmente.

Oggi, ricordiamolo, tutte le organizzazioni del sindacalismo di base italiane hanno proclamato lo sciopero generale nazionale. Sono interessati tutti i settori pubblici e privati, dalla sanità alla scuola, dalle fabbriche ai trasporti. Al comprensivo Vespucci, come fa sapere la dirigente Francesca Cantarella, “pochissimi docenti hanno scioperato e tutti gli Ata sono presenti. Per cui tutto sta procedendo normalmente”.

È invece rimasta chiusa la succursale di Firenze sud dell’Itt Marco Polo, perchè tutte e tre le collaboratrici hanno fatto sciopero. Qualche insegnante assente all’Iis Cellini-Tornabuoni. “Nessun disagio particolare”, afferma il preside Gianni Camici. Stesso discorso all’Iiss Peano. “Poche unità hanno aderito. La situazione qui è tranquillissima”, informa la dirigente Maria Centonze. Ancora, tutti in classe all’Iis Sassetti-Peruzzi, mentre al comprensivo Verdi per via dello sciopero degli Ata sono chiuse da stamani le scuole dell’infanzia e la secondaria di primo grado. Mentre la primaria fa solo mezza giornata. Pochissimi in sciopero al liceo Galileo. 

Tra i motivi della protesta, il “rinnovo dei contratti e l’aumento dei salari con adeguamento automatico al costo della vita e con recupero dell’inflazione reale, l’introduzione del salario minimo di 12 euro l’ora ed il blocco delle spese militari”. 

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