'Canto popolare', il nuovo album di Riccardo Azzurri

Tra i dieci brani 'Vi lascerò', scritto da Don Backy per il cantautore fiorentino. E un omaggio a Carlo Monni

Giani, Sarti, Azzurri e Borghini

Giani, Sarti, Azzurri e Borghini

Firenze, 22 marzo 2019 - È un album ricco di storie ‘Canto popolare’, il nuovo cd di Riccardo Azzurri. Realizzato con la partecipazione di Don Backy, che per il cantautore fiorentino ha scritto il brano ‘Vi lascerò’. Dieci canzoni che racchiudono un lavoro lungo due anni, nati nel silenzio di un bosco.

L’album è stato presentato a Palazzo del Pegaso alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, insieme ad Alessandro Sarti e Fabrizio Borghini, con Don Backy che, attraverso un video messaggio, ha fatto i complimenti all’amico Riccardo augurandogli il meglio. Trai presenti, l’attore Sergio Forconi. Riccardo Azzurri è un artista poliedrico che con questo suo nuovo Cd ‘Canto popolare’ si è voluto rimettere in gioco con una veste appunto popolare. I testi e la musica sono vicini al quotidiano e alle persone più semplici.

Tra i dieci brani c’è ‘Araba fenice’, scritta per un grande artista che ha duettato con Riccardo Azzurri, il grande Don Backy. ‘Manolesta’ è dedicata a un suo caro amico. I versi di ‘Sacchi vuoti’ parlano dei poveri senza tetto. ‘Canto popolare’ è ispirata a una vicenda veramente vissuta dal cantautore fiorentino, in un racconto avuto in una Residenza sanitaria assistita con una ospite. ‘Mi chiamo fedele’ è un irriverente riscontro della quotidianità, ‘E se vincessi al lotto’ parla di una scommessa con la vita. ‘Nessun muro’ è dedicato a quello che a tutti i costi vogliamo scavalcare. ‘Un mondo pazzo’ parla dell’attualità dei nostri giorni. Nei dieci brani, c’è ‘Vi lascerò’, scritto da Don Backy e regalato a Riccardo con un testo che il cantautore fa subito suo. E ‘A Carlo’, un omaggio al grande artista Carlo Monni.

Da vent’anni faccio musicoterapia in tante residenze sanitarie – spiega Riccardo Azzurri - e in una di queste incontrai una signora che mi raccontò la sua vita. Mi disse che quando aveva 18 anni, nel 1944, lei si innamorò di un ragazzo, che poi partì partigiano. Non avrebbe fatto più ritorno a casa e lei da quel momento non l’ha mai più rivisto. Mi colpì molto in fatto che, mentre ricordava e raccontava questa storia, non aveva il volto triste, perché sapeva di aver trovato l’amore. E quest’amore lei se l’era portato con sé per tutta la vita. Da questa storia è nata appunto la canzone ‘Canto popolare’ che dà il titolo a quest’album che spero mi dia tanta soddisfazione”.

“Nella tutela e nella valorizzazione dell’identità toscana – ha detto il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani -  ritengo sia molto importante stimolare artisti di spessore come Riccardo Azzurri che ben si è distinto nella sua carriera con le sue melodie, da Sanremo a occasioni di rilievo nazionale e internazionale, nel momento in cui si cimentano con quello che è il sentimento e la cultura toscana”. Il cd è disponibile sui principali store digitali.

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