
Renzi "Avanti col partito unico" Ma in Toscana Azione fa a pugni con Iv
Dice che il terzo polo sarà presto un partito unico non interessato a fare shopping nel Pd, Matteo Renzi: "La nostra scommessa non è la campagna acquisti, ma la campagna elettorale del 2024". Non vuole dunque bussare in casa dem, né si aspetta una fuga di dirigenti in tempi rapidi da quelle zone. Al netto del fatto che se accadesse in qualche posto strategico che gli potrebbe consentire di conquistare potere e creare gruppi in consigli comunali o regionali difficile immaginare che gli dispiacerebbe. E infatti sul nuovo partito nascente dice: "Le porte sono aperte".
Sostiene quel che ha sempre pensato e cioè che il riformismo dalle parti del Pd è roba indigesta: "Vengono giù gli alibi di chi ancora pensava di poter coltivare il riformismo dentro il Pd".
Mentre annuncia che presto arriverà una nuova Leopolda in cui sarà sancita la nascita del partito unico Italia viva-Azione. Sarebbe bene però che Renzi dicesse a Calenda di dare un freno ai suoi in Toscana impegnati a far la guerra al partito di Renzi. E’ cosa recente che il segretario regionale di Azione Marco Remaschi con Riccardo Tartaglia, che ne è coordinatore nazionale del dipartimento sanità, elogiando la riforma della guardia medica della giunta Giani sparano a pallettoni contro il gruppo regionale renziono e in particolare sul capogruppo in consiglio Stefano Scaramelli che a quella riforma ha fatto la guerra (votando contro e spaccando anche la maggioranza) considerandola un errore grave. Se si mettessero d’accordo non sarebbe un male: anche sul candidato a Sindaco di Siena hanno sollevato un bel polverone.
Il partito unico dei centristi è a un passo. Alle Europee "si voterà con il proporzionale puro. La nostra famiglia europea sarà quella di Renew Europe, le forze politiche che la compongono sono già oggi accreditate a più del 10% nei sondaggi. Già adesso Azione e Italia Viva, insieme a Più Europa, fanno più del 10%".
Al lavoro insieme su simbolo, manifesto, nome, adesioni. "Abbiamo l’occasione per fare delle Europee 2024 una svolta strepitosa, brava Elly Schlein, fai la tua partita. Noi faremo la nostra, senza più litigi quotidiani con il Pd. Perché ormai lo spazio politico del nuovo Pd è sulla frontiera dei 5 Stelle, non sulla nostra".
I. U.