Tamponata e uccisa da un’auto. Aspettava il nipote davanti all’asilo

Reggello, la tragedia presso la scuola dei Prulli. La vittima aveva 67 anni

Vani i tentativi di rianimare la sessantenne tamponata nell’auto in sosta

Vani i tentativi di rianimare la sessantenne tamponata nell’auto in sosta

Reggello (Firenze), 22 maggio 2018 - E’ morta mentre in macchina aspettava la figlia che era andata a prendere il nipotino all’asilo nido. La sua vettura è stata tamponata violentemente da un’auto di grossa cilindrata che l’ha mandata a sbattere contro un albero per finire poi nella sottostante scarpata. Inutili ogni tentativo di soccorso da parte dei sanitari del 118 a bordo dell’ambulanza della Croce Rossa di Incisa e di quelli arrivati con la Croce Azzurra di Reggello. La vittima è Anna Caporaso, aveva 67 anni, abitava nella frazione di Montanino e poco prima delle 14 di lunedì stava aspettando l’uscita del nipotino dall’asilo nido di Prulli, sempre nel Comune di Reggello.

L’auto della figlia, arrivata appena qualche minuto dopo con il bambino, era regolarmente parcheggiata fuori strada quando, per cause ancora da accertare da parte della Polizia Municipale reggellese, è stata letteralmente investita dal veicolo che proveniva dalla rotatoria sulla Pian di Rona diretto verso Reggello, e che evidentemente è sbandato uscendo dalla carreggiata. All’interno dell’abitacolo dell’auto in sosta – in un’area dove prima c’erano i cassonetti – la donna ha subito un impatto tremendo, un contraccolpo acuito dal tronco della vicina pianta e dal successivo scivolamento nel campo. L’allarme è stato immediato, ma la tragedia si era ormai consumata, per la nonna non c’è stato scampo a causa delle tante lesioni interne ed esterne riportate.

Il medico e i volontari hanno attivato tutti i sistemi disponibili per rianimarla, per cercare di stabilizzarla e, possibilmente, trasferirla in ospedale. I tentativi sono andati avanti per parecchi minuti, ma alla fine si sono dovuti arrendere. L’auto investitrice, condotta da un sessantenne di Reggello con la moglie sul sedile del passeggero (portata in ospedale con codice verde), è andata quasi completamente distrutta. I vigili urbani hanno effettuato tutti i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell’incidente, procedure che di fatto hanno bloccato il traffico in un’arteria importante qual è la strada comunale che da Prulli conduce a Montanino e nel Capoluogo. Prima di procedere alla rimozione del corpo della donna si è reso necessario il nullaosta da parte del magistrato di turno, poi la salma è stata trasferita a Firenze presso l’Istituto di medicina legale per l’esame autoptico. La situazione stradale è tornata alla normalità solo verso le 17.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro