Rari Nantes, presunti abusi: assolti tutti gli imputati

Otto gli imputati

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Firenze, 14 settembre 2020 - Il presidente della società sportiva Rari Nantes Florentia Andrea Pieri è stato assolto dal tribunale di Firenze nel processo scaturito da indagini in base alle quali la struttura storica che ospita la società, che si trova sulla riva sinistra dell'Arno, in caso di piena del fiume avrebbe potuto essere un ostacolo al deflusso della acque, causando possibile inondazione.

Assoluzione anche per gli altri otto imputati, tra cui il titolare della società che gestiva il bar. Pieri, difeso dall'avvocato Nicola Muncibì, è stato assolto con la formula 'perché il fatto non sussiste' dall'accusa di occupazione abusiva di area demaniale fluviale, e 'perché il fatto non costituisce reato' da quella di aver fatto persistere il pericolo di inondazione. Dichiarata prescritta la contestazione di abuso edilizio. Nella sua requisitoria il pm Alessandra Falcone aveva chiesto il sequestro preventivo della struttura, una condanna a due anni di reclusione per Pieri, a 1 anno per il gestore del bar e l'assoluzione per gli altri sette imputati.

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