"Questo quartiere è come un immondezzaio"

"Chiediamo sicurezza" è scritto su un grande striscione che apre il corteo degli esasperati residenti

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di Iacopo Nathan

"Chiediamo sicurezza" recita il grande striscione che apre il corteo di residenti del quartiere dell’ex teatro del Maggio musicale, che scendono nuovamente in piazza per la tutela e la sicurezza della loro zona.

Dopo le tante richieste e polemiche, sollevate lo scorso febbraio con un’altra manifestazione, non si ferma la mobilitazione dei cittadini, tra rabbia e frustrazione per la situazione che costantemente sono costretti a vivere.

"Purtroppo, è cambiato poco o nulla – dice Maria Cristina Paoli, presidente del comitato di quartiere -. La situazione è insostenibile, e chiediamo una risposta vera da parte delle istituzioni. Stanno aumentando a vista d’occhio gli episodi di degrado e delinquenza nel nostro quartiere, a partire dallo spaccio continuo di via Solferino, o i furti ripetuti in corso Italia. Solo in questa estate ci sono stati tantissimi episodi, e non è più accettabile che capiti. Furti agli anziani, aggressioni a ragazzi da parte di vere e proprie gang".

E le richieste del comitato sono immutate. "Chiediamo un presidio fisso di forze dell’ordine, che siano ben visibili e servano da deterrente per tutti i delinquenti. Che si mettano alla stazione Leopolda, dove i malintenzionati scendono con la tramvia per venire a fare i loro comodi qui, o in piazza Vittorio Veneto, ma servono. E altrettanto urgente è l’installazione di nuove telecamere di sorveglianza, che siano ovunque".

"Io, solo quest’estate ho visto la mia auto con i vetri rotti due volte – aggiunge Alessandro Ghidoli, consigliere del comitato, che oltre alla sicurezza ha esteso le sue competenze anche a viabilità e decoro -. I carabinieri ci hanno detto che le telecamere di piazza Vittorio Veneto non funzionano di notte, mentre il Comune dice di si, serve una risposta anche a questo aspetto. Il problema vero è che ogni giorno peggiora tutto, adesso sono tornati, per esempio, i parcheggiatori abusivi, che prima non c’erano, per non parlare del numero di spacciatori che è in continuo aumento. Questo era uno dei quartieri migliori di Firenze, adesso è un immondezzaio, peggio del peggior Bronx".

La camminata notturna dei residenti, con almeno 150 presenti, ha visto fare il perimetro di tutto il quartiere, partendo da piazzale Vittorio Veneto, girando intorno all’ex teatro del Maggio, per arrivare fino all’hotel Villa Medici. Tutti con le luci dei telefonini accese durante il tragitto, a testimoniare la voglia di voler accendere una luce sulla situazione.

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