"Questa scuola è lo specchio delle aziende"

La ‘Piero Baldesi’ prepara ogni anno e mezzo cinquanta giovani diplomati. Il 95% di loro trova rapidamente un posto di lavoro

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Una scuola che è un ponte tra il mondo dello studio e quello del lavoro e che sembra più un’azienda che un istituto accademico. E’ la Scuola di scienze aziendali e tecnologie Industriali Piero Baldesi di Firenze, che dal 1985 prepara i giovani a lavorare in un’impresa, sia essa un grande brand o una start up.

Sono aperte le preiscrizioni al 36° corso in Gestione d’impresa, che inizierà il 25 ottobre, per 50 posti disponibili. Il corso prevede 18 mesi tra lezioni in aula – 8 ore al giorno – e stage in azienda, esperienze sul campo che quasi sempre si trasfomano in assunzioni: il 95% dei diplomati trova infatti lavoro dopo poche settimane.

"I ragazzi che si diplomano trovano ognuno la propria strada: c’è chi viene assunto a tempo indeterminato da un’azienda, chi prende in mano l’attività di famiglia, chi diventa imprenditore e crea una propria impresa. C’è anche chi capisce che l’ambiente aziendale non fa per lui, e anche questo è un risultato", commenta Guya Berti, direttrice della Ssati. Gli studenti che sono ora a lezione hanno già uno stage che li attende per novembre: "Le aziende continuano a chiedere stagisti, ma non ho più alunni disponibili" spiega Berti.

La percentuale di occupati così alta è il risultato di una didattica innovativa, fondata sulla simulazione di impresa e su discussioni su casi concreti (tenute da docenti provenienti da esperienze aziendali, consulenziali o comunque da studi attinenti all’impresa) e sulla stetta collaborazione con le aziende. "Siamo lo specchio delle imprese e con loro creiamo un circolo virtuoso che si autoalimenta – commenta Berti – La scuola forma ragazzi competenti e preparati a entrare nel mondo del lavoro, le aziende li prendono in stage e, soddisfatte, li assumono, ne parlano con altre aziende che a loro volta si rivolgono a noi per trovare le figure che cercano".

Le selezioni per il 36° corso saranno ai primi di ottobre. I 50 ragazzi che le supereranno seguiranno un semestre dedicato alla cultura economica generale (dal diritto all’economia, dall’organizzazione all’amministrazione, dall’informatica e alle lingue straniere), un semestre di specializzazione in marketing e commerciale, amministrazione e controllo di gestione o tecnologie industriali e lo stage finale in Italia (per gli studenti di marketing è prevista anche un’esperienza di lavoro all’estero).

Alla Ssati si insegnano nozioni, competenze teoriche e pratiche, ma anche etica, regole di comportamento e disciplina, strumenti indispensabili per entrare con il piede giusto nel mondo del lavoro: l’obiettivo è quello di essere un’importante ecellenza formativa a livello nazionale per il post diploma, mediante una continua ricerca della qualità formativa, dei servizi agli studenti e del loro placement.

R.F.

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