Quei soldi investiti per le strisce che nessuno vede

Maurizio La Ferla

Un apparato per la rilevazione mobile della velocità, un telelaser trucam per esempio, costa sui ventimila euro. Più del doppio quelli di ultima generazione, tipo i velocar di recente installati in quattro punti nodali del traffico fiorentino. Se si fanno quattro conti sono altamente redditizi dato che in un anno rendono al Comune otto volte la spesa affrontata. Ma, soprattutto, sono un ottimo investimento in tema di sicurezza, visto che parte degli introiti vengono impiegati per rifare la segnaletica. Questo dicono i bilanci. Altra cosa è la realtà, affermano invece gli abitanti osservando le strisce pedonali sbiadite, e lo sostengono pure gli automobilisti multati, per i quali peraltro sono un alibi a tirare dritto a tutta velocità.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro