di Fabrizio Morviducci
Fendi adotta il Russell-Newton. La maison che fa parte del gruppo Lvhm ha scelto il polo d’istruzione superiore di Scandicci per un progetto di affiancamento che servirà a formare gli studenti dell’indirizzo moda. Nella città dove il gruppo Kering con Gucci e prossimamente anche con Yves Saint Laurent è quasi monopolista del distretto del Lusso, Fendi, stessa proprietà di Luis Vuitton, Dior, Emilio Pucci e Celine solo per citarne alcuni, punta dritto sulla formazione.
Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi alle famiglie degli studenti della classe che partirà con la sperimentazione. Intanto si sta allestendo un laboratorio in via del Piscetto, dove da metà ottobre i ragazzi andranno a fare pratica. Il rapporto con la maison d’alta moda prevede anche una sorta di ‘masterclass’ che vedrà gli studenti impegnati nel centro produttivo che la griffe ha aperto recentemente a Bagno a Ripoli.
Il Russell-Newton può contare così su un rapporto privilegiato, che per il futuro potrebbe portare a ulteriori sviluppi. Legami che portano un valore aggiunto al polo formativo superiore che, non va dimenticato, è parte anche della fondazione Its Mita, che si occupa proprio di formazione specifica in materia di moda, dagli accessori al calzaturiero.
La scuola superiore di Scandicci, 240 alunni e il primato di plesso più grande dell’area metropolitana, ha diversi progetti di alternanza scuola-lavoro per i suoi molti indirizzi. Ma questa volta si tratta di una iniziativa completamente innovativa, che punta dritto al cuore della filiera formativa cittadina. Nel distretto delle griffe di lusso da tempo si lavora per formare nuove figure professionali. E’ la scommessa più importante: mantenere il sapere e la qualità dell’artigianalità locale in modo che il sistema possa funzionare e che ci sia un ricambio.
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